IT45-610-9 Displacers

Interruttori di
livello a dislocatore
®
MANUALE DI ISTRUZIONE ED ELENCO DEI COMPONENTI
DESCRIZIONE
Gli interruttori di livello a dislocatore Magnetrol offrono all’utente un’ampia scelta di impostazioni di allarme e di controllo. Tutti gli strumenti utilizzano un principio di galleggiamento semplice, e sono adatti sia per applicazioni usuali
che complesse, quali ad esempio liquidi schiumosi o fluttuanti, e solitamente sono meno costosi rispetto ad altri tipi
di livellostati.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Esecuzione standard
Il funzionamento si basa sul principio della spinta idrostatica. Ad una molla vengono applicati i dislocatori, i quali sono
più pesanti del liquido. Quando i dislocatori vengono
immersi nel liquido, la spinta idrostatica ne alleggerisce il
carico e fa spostare la molla verso l’alto. Grazie al peso del
dislocatore, superiore a quello del liquido in cui è immerso,
lo spostamento della molla A costituisce sempre una piccola frazione proporzionale della variazione del livello tra i
dislocatori B . Alla molla è collegato uno schiavo magnetico C che scivola all’interno di un tubo stagno non magnetico D . Il movimento della molla fa sì che lo schiavo
magnetico attragga il magnete E e azioni un meccanismo
interruttore F situato all’esterno del tubo stagno. Blocchi
di fine corsa incorporati evitano un movimento eccessivo
della molla in condizioni di sciabordio di liquido.
F
Perno
D
C
Molla di
richiamo
E
A
Livello in
aumento
B
Livello in
diminuzione
Modello proof-er
Lo scopo di questo dispositivo è quello di provare il livellostato, senza variare il livello del liquido nel serbatoio. Ciò si
ottiene tirando la catena del dispositivo, provocando il rilascio della molla che trattiene l’attuatore magnetico, simulando così una funzione di allarme di alto/altissimo livello.
rilasciando la catena, il proof-er riporta l’attuatore nella sua
posizione originale.
Proof-er per tetti galleggianti
Il modello proof-er è progettato per installazione su tetti galleggianti. Il livellostato può essere fornito con dislocatori in
plombo per evitare scintille, dislocatori in acciaio inox sono
previsti per funzionamento nel liquido.
CODICE
Un sistema completo è costituito da:
1. Codice per modelli standard (ogni apparecchio è tarato in fabbrica per operare con pesi specifici min. e max. come
indicati a p. 7 per A10-A15, p. 8 per B10-B15 e p. 10 per C10-C15
2. Codice per applicazione su tetto galleggiante.
1. Codice per modelli standard
1. – SOLO per funzione D’ALLARME
A 1 5
B 1 5
C 1 5
Un differenziale stretto regolabile.
Due differenziali stretti regolabili.
Tre differenziali stretti regolabili, precisare peso specifico del prodotto.
1. – Funzione D’ALLARME/controllo POMPA
A 1 0
B 1 0
C 1 0
Un differenziale ampio regolabile
Due differenziali ampi regolabili
Tre differenziali ampi regolabili, precisare sequenza operativa e peso specifico del prodotto
Codice
SCELTA DEI MATERIALI DI COSTRUZIONE (cavo da 3 m (10') standard)
Molla
Interni
1
AISI 300
2
4
5 Inconel AISI 300
6
M
N
AISI 300
Tubo stagno
e dado
Cavo e viti dei
dislocatori
Schiavo magnetico
Acciaio
AISI 316
AISI 400
AISI 316
AISI 316
Monel
Hastelloy
AISI 316
AISI 316
Acciaio
ATTACCHI – dimensioni e rating
E 2
Filettata 2 1/2" NPT.
G 2
3" – con flangia di 125 lb.
G 3
3" – con flangia di 150 lb.
H 2
4" – con flangia di 125 lb.
H 3
4" – con flangia di 150 lb.
H 4
4" – con flangia di 300 lb.
K 2
6" – con flangia di 125 lb.
K 3
6" – con flangia di 150 lb.
K 4
6" – con flangia di 300 lb.
in
in
in
in
in
in
in
in
Costruzione
Standard
AISI 400
costruzione NACE (non
disponibile nei mod. proof-er)
ghisa, non per costruzione NACE.
acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M)
ghisa, not for NACE construction.
acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M)
acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M)
ghisa, non per costruzione NACE.
acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M)
acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M)
MATERIALE DEI DISLOCATORI E OPZIONE PROOF-ER
– SENZA PROOF-ER
possono essere usati per costruzione NACE, max. 55 bar (800 PSIG)
A
Porcellana
B
AISI 316
C
Karbate
– CON PROOF-ER BASSE PRESSIONI
D
Porcellana
E
AISI 316
F
Karbate
non per costruzione NACE & tipi C10-C15, max. 1.7 bar (25 PSIG)
– CON PROOF-ER MEDIE PRESSIONI
G
Porcellana
H
AISI 316
J
Karbate
non per costruzione NACE & tipi B10-B15, C10-C15, max. 8.6 bar (125 PSIG)
SCELTA DEL MECCANISMO INTERRUTTORE ELETTRICO E DELLA CUSTODIA
Fare riferimento alle tabelle di selezione mod. 10-A15 (p. 5), B10-B15 (p. 6) & C10-C15 (p. 6).
1
2
codice completo per ordinare modelli standard
2. Codice per modelli per tetto galleggiante (costruzione NACE non disponibile)
1. – SOLO per funzione D’ALLARME
A
Un differenziale stretto regolabile
B
Due differenziali stretti regolabili
Codice
SCELTA DEI MATERIALI DI COSTRUZIONE (cavo da 3 m (10') standard)
Molla
Interni
1 Inconel AISI 300
Tubo stagno
e dado
Cavo e viti dei
dislocatori
Schiavo magnetico
Costruzione
Acciaio
AISI 316
AISI 400
Standard
ATTACCHI – dimensioni e rating
E 2
Filettata 2 1/2" NPT
G 2
3" – con flangia di 125 lb.
G 3
3" – con flangia di 150 lb.
H 2
4" – con flangia di 125 lb.
H 3
4" – con flangia di 150 lb.
H 4
4" – con flangia di 300 lb.
K 2
6" – con flangia di 125 lb.
K 3
6" – con flangia di 150 lb.
K 4
6" – con flangia di 300 lb.
in
in
in
in
in
in
in
in
ghisa
acciaio
ghisa
acciaio
acciaio
ghisa
acciaio
acciaio
MATERIALE DEI DISLOCATORI E OPZIONE PROOF-ER
– SENZA PROOF-ER
K
Piombo
M
AISI
max. 55 bar (800 PSIG)
– CON PROOF-ER BASSE PRESSIONI
L
Piombo
N
AISI
max. 1.7 bar (25 PSIG)
SCELTA DEL MECCANISMO INTERRUTORE E DELLA CUSTODIA
Fare riferimento alle tabelle di selezione mod. A10-A15 (p. 5), B10-B15 (p. 6) & C10-C15 (p. 6).
codice completo modelli per tetto galleggiante
1 5
Scelta dell’interruttore elettrico e della custodia: tipi A10 — A15
Descrizione
interruttore
①
Serie A – interruttore a mercurio
Serie B – interruttore a scatto
Temp. Un singolo
max.
liquido interrut°C (°F) tore per
custo②
dia
260°C
codice A10
NEMA 4X
alluminio pressofuso
1"
NPT
M 20
x
1.5
PG 16
NEMA 7/9
ghisa
1"
NPT
codice A15
BASEEFA
ghisa
M20
x
1.5
3/4"
NPT
CENELEC
ghisa
M20
x
1.5
3/4"
NPT
NEMA 4X
alluminio pressofuso
1"
NPT
M 20
x
1.5
PG 16
NEMA 7/9
ghisa
1"
NPT
BASEEFA
ghisa
M20
x
1.5
3/4"
NPT
CENELEC
ghisa
M20
x
1.5
3/4"
NPT
SPDT
AAB
A2B
A3B
AKM
AK6
AU6
AK5
AU5
AAQ
A2Q
A3Q
AKY
AK6
AU6
AK5
AU5
(500°F) DPDT
ADB
A8B
A9B
ANM
AN6
AX6
AD5
AW5
ADQ
A8Q
A9Q
ANY
AN6
AX6
AD5
AW5
SPDT
BAB
B2B
B3B
BKM
BK6
BU6
BK5
BU5
BAQ
B2Q
B3Q
BKY
BK6
BU6
BK5
BU5
(250°F) DPDT
120°C
BDB
B8B
B9B
BNM
BN6
BX6
BD5
BW5
BDQ
B8Q
B9Q
BNY
BN6
BX6
BD5
BW5
SPDT
CAB
C2B
C3B
CKM
CK6
CU6
CK5
CU5
CAQ
C2Q
C3Q
CKY
CK6
CU6
CK5
CU5
tore a scatto
(450°F) DPDT
CDB
C8B
C9B
CNM
CN6
CX6
CD5
CW5
CDQ
C8Q
C9Q
CNY
CN6
CX6
CD5
CW5
Serie D – interruttore a scatto per
corrente continua
120°C SPDT
(250°F)
DPDT
DAB
D2B
D3B
DKM
DK6
DU6
DK5
DU5
DAQ
D2Q
D3Q
DKY
DK6
DU6
DK5
DU5
DDB
D8B
D9B
DNM
DN6
DX6
DD5
DW5
DDQ
D8Q
D9Q
DNY
DN6
DX6
DD5
DW5
Serie E – interruttore a scatto
resistente alle
vbrazioni
260°C SPDT
(500°F)
DPDT
EAB
E2B
E3B
EKM
EK6
EU6
EK5
EU5
EAQ
E2Q
E3Q
EKY
EK6
EU6
EK5
EU5
Serie C – interrut-
230°C
EDB
E8B
E9B
ENM
EN6
EX6
ED5
EW5
EDQ
E8Q
E9Q
ENY
EN6
EX6
ED5
EW5
Serie HS – interrut- 260°C
tore a scatto erme- (500°F)
ticamente sigillato
con morsettiera
③
SPDT
HM2
H7A
H6A
HS3
HB1
HB2
HB3
HB4
HM2
H7A
H6A
HS3
HB1
HB2
HB3
HB4
DPDT
HM6
H7C
H6C
HS7
HB5
HB6
HB7
HB8
HM6
H7C
H6C
HS7
HB5
HB6
HB7
HB8
120°C
SPDT
UAB
U2B
U3B
UKM
UK6
UU6
UK5
UU5
UAQ
U2Q
U3Q
UKY
UK6
UU6
UK5
UU5
tore a scatto
(250°F) DPDT
UDB
U8B
U9B
UNM
UN6
UX6
UD5
UW5
UDQ
U8Q
U9Q
UNY
UN6
UX6
UD5
UW5
Serie W – interruttore a scatto
ermeticamente
sigillato
230°C SPDT
(450°F)
DPDT
WAB
W2B
W3B
WKM
WK6
WU6
WK5
WU5
WAQ
W2Q
W3Q
WKY
WK6
WU6
WK5
WU5
WDB
W8B
W9B
WNM
WN6
WX6
WD5
WW5
WDQ
W8Q
W9Q
WNY
WN6
WX6
WD5
WW5
Serie X – interruttore a scatto
ermeticamente
sigillato
230°C SPDT
(450°F)
DPDT
XAB
X2B
X3B
XKM
XK6
XU6
XK5
XU5
XAQ
X2Q
X3Q
XKY
XK6
XU6
XK5
XU5
XDB
X8B
X9B
XNM
XN6
XX6
XD5
XW5
XDQ
X8Q
X9Q
XNY
XN6
XX6
XD5
XW5
Serie U – interrut-
①
Riscaldatore della custodia disponibile con le custodie NEMA 4X/7/9. Drenaggio
disponibile con le NEMA 7/9. Per i numeri di codice standard, consultare il produttore.
②
③
Temperature riferite a 38°C (100°F) ambiente.
Disponibile solo con custodia alta 152 (6").
3
Scelta dell’interruttore pneumatico e della custodia: tipi A10 — A15
Descrizione interruttore
Pressione max. di alimentazione
bar
PSIG
Interruttore pneumatico a
due vie Serie J
Interruttore pneumatico a tre vie Serie K
7
4
7
100
60
100
Temp. max del liquido
°C
°F
Ø del foro di sfiato
mm
pollici
204
204
204
1.6
2.3
–
400
400
400
Scelta dell’interruttore elettrico e della custodia: tipi B10 — B15
(interruttore pneumatico non disponibile)
Descrizione
interruttore
①
Temp.
Un
max. doppio
liquido interrut°C (°F)
tori
per
②
custodia
codice B10 / B15
NEMA 4X
alluminio pressofuso
1"
NPT
M 20
x
1.5
NEMA 7/9
ghisa
PG 16
1"
NPT
BASEEFA
ghisa
M20
x
1.5
3/4"
NPT
CENELEC
ghisa
M20
x
1.5
3/4"
NPT
Serie A – interrut-
260°C
SPDT
ABB
A4B
A5B
ALM
AL6
AV6
AL5
tore a mercurio ③
(500°F) DPDT
AEB
A1B
AZB
AOM
AO6
AY6
AO5
AY5
Serie B – interrut-
120°C
BBB
B4B
B5B
BLM
BL6
BV6
BL5
BV5
tore a scatto ③
Serie C – interruttore a scatto ③
SPDT
AV5
(250°F) DPDT
BEB
B1B
BZB
BOM
BO6
BY6
BO5
BY5
230°C
SPDT
CBB
C4B
C5B
CLM
CL6
CV6
CL5
CV5
(450°F) DPDT
Serie D – interrut- 120°C
tore a scatto per (250°F)
corrente continua ③
CEB
C1B
CZB
COM
CO6
CY6
CO5
CY5
SPDT
DBB
D4B
D5B
DLM
DL6
DV6
DL5
DV5
DPDT
DEB
D1B
DZB
DOM
DO6
DY6
DO5
DY5
Serie E – interruttore a scatto
resistente alle
vbrazioni ③
260°C SPDT
(500°F)
DPDT
EBB
E4B
E5B
ELM
EL6
EV6
EL5
EV5
EEB
E1B
EZ7
EOM
EO6
EY6
EO5
EY5
Serie U – interrut-
120°C
UBB
U4B
U5B
ULM
UL6
UV6
UL5
UV5
SPDT
tore a scatto
(250°F) DPDT
UEB
U1B
UZB
UOM
UO6
UY6
UO5
UY5
Serie W – interruttore a scatto
230°C SPDT
(450°F)
DPDT
WBB
W4B
W5B
WLM
WL6
WV6
WL5
WV5
WEB
W1B
WZB
WOM
WO6
WY6
WO5
WY5
SPDT
XBB
X4B
X5B
XLM
XL6
XV6
XL5
XV5
DPDT
XEB
X1B
XZB
XOM
XO6
XY6
XO5
XY5
Serie X – interruttore a scatto
230°C)
(450°F
Scelta dell’interruttore elettrico e della custodia: tipi C10 — C15
(interruttore pneumatico non disponibile)
Descrizione
interruttorre
①
Temp.
Tre
max. interrutliquido tori per
°C (°F) custodia
②
codice C10 / C15
NEMA 4X
alluminio pressofuso
1"
NPT
M 20
x
1.5
NEMA 7/9
ghisa
PG 16
1"
NPT
NMM
Serie N – interrut- 260°C
SPDT
NCB
N6B
N7B
(500°F)
DPDT
NEB
N1B
NZB
NKM
Serie O – interrut- 230°C
SPDT
OCB
O6B
O7B
OMM
tore a mercurio
(450°F)
DPDT
OEB
O1B
OZB
OKM
Serie Q – interrut- 120°C
SPDT
QCB
Q6B
Q7B
QMM
(250°F)
DPDT
QEB
Q1B
QZB
QKM
Serie T – interrut- 260°C
tore a mercurio
(500°F)
resistente alle
vbrazioni
SPDT
TCB
T6B
T7B
TMM
DPDT
TYB
T1B
T2B
TKM
tore a scatto
tore a scatto
①
②
4
Riscaldatore della custodia disponibile con le custodie NEMA 4X/7/9. Drenaggio disponibile con le NEMA 7/9. Per i numeri di codice standard, consultare il produttore.
Temperature riferite a 38°C (100°F) ambiente.
0.063
0.094
–
codice A10
NEMA 3R
codice A15
NEMA 3R
JGF
JHF
KOF
JDE
JEE
KOE
INSTALLAZIONE
RIMOZIONE DELL'IMBALLO
Togliere con cura lo strumento dal suo imballaggio.
Verificare che nessuna delle PARTI sia danneggiata. In
caso di danni non evidenti, informare il corriere entro 24
ore.
Controllare il contenuto dell'imballagio e l'ordine di acquisto.
Verificare e registrare il numero di serie per farvi riferimento in futuro nel caso in cui si debbano ordinare parti di
ricambio.
ATTENZIONE: Se viene inviato in un altro luogo, il
dislocatore deve essere nuovamente bloccato con lo
stesso sistema di cinghie e cavi.
Dopo avere effettuato la rimozione dell’imballo, controllare
tutti i componenti per verificare che non sia stato riportato
alcun danno durante il trasporto.
CONDIZIONI D’USO
ATTENZIONE: Il raccordo filettato che fuoriesce dal
gruppo testa è estremamente fragile. NON maneggiarlo o collocarlo in una posizione tale che sull’asta
venga esercitata qualsiasi tipo di forza. Il corretto
funzionamento del controllo richiede che l’asta non
venga danneggiata o piegata.
MONTAGGIO
ATTENZIONE: La molla e l’asta del dislocatore sono
fragili. Non fare cadere i dislocatori all’interno del serbatoio. Portare manualmente in posizione il cavo di
alimentazione per evitare di piegare lo stelo.
Regolare i dislocatori sul cavo del dislocatore in modo da
ottenere i livelli di funzionamento dell’interruttore desiderati (targhetta istruzioni fissata al cavo). Avvitare il raccordo
del cavo del dislocatore al raccordo filettato che fuoriesce
dalla parte inferiore del controllo.
Assicurarsi che non vi siano tubi, aste o altri oggetti all’interno del serbatoio o del recipiente che possano ostacolare il funzionamento dei dislocatori. Non sono necessarie
guide all’interno del serbatoio, a meno che la turbolenza
del liquido sia eccessiva. In questo caso deve essere utilizzata una “tubatura dotata di guide” o un tubo, che deve
essere almeno 25 mm più grande rispetto al diametro del
dislocatore. Inoltre, deve essere aperto all’estremità inferiore e deve presentare diversi fori di sfiato situati al di
sopra del livello massimo del liquido.
Controllare l’installazione della tubatura o del tubo per
assicurarsi che sia correttamente fissata.
MONTAGGIO segue
IMPORTANTE: Prima di fissare il controllo Magnetrol
al serbatoio o al recipiente, verificare mediante il
livello che la flangia di montaggio o il raccordo del
serbatoio siano in posizione orizzontale. Il corretto
funzionamento del controllo dipende dal fissaggio
della custodia dell’interruttore.
COLLEGAMENTI ELETTRICI
NOTA: Se il controllo è dotato di un meccanismo interruttore pneumatico, non seguire queste istruzioni e
fare riferimento al manuale di istruzioni fornito relativo
al meccanismo per le connessioni dell’aria (o del gas).
La maggior parte delle custodie degli interruttori di controllo Magnetrol sono progettate in modo da fornire un posizionamento a 360° dell’uscita dell’attacco conduit allentando la/le vite/i di fermo situata/e sotto la base della custodia.
I diagrammi relativi ai circuiti elettrici interni del controllo
(commutazione da un terminale all’altro) sono riportati nel
manuale di istruzioni fornito relativo al meccanismo interruttore.
Nell applicazioni a temperatura elevata [superiore a 120°C
(250°F)], il cavo dell’alta temperatura deve essere utilizzato tra il controllo e la prima scatola di giunzione situata in
una zona più fredda. I cavi di alimentazione (conduttori)
vengono inseriti all’interno della custodia dell’interruttore,
avvolti intorno al tubo stagno sotto la placca di diaframma
e quindi inseriti nei terminali appropriati. Il cavo in eccesso
deve essere posizionato in modo da non ostacolare il meccanismo interruttore o il coperchio della custodia.
Alcuni controlli sono forniti con una custodia dell’interruttore
(fusa) a prova di esplosione o con un tipo (dotato di guarnizione) a tenuta di vapore. Queste custodie vengono utilizzate nelle zone pericolose o quando la temperatura del liquido
è così ridotta da presentare il rischio di una condensazione
eccessiva e di un congelamento dei componenti dell’ interruttore. Dopo avere ultimato i collegamenti elettrici, le custodie a prova di esplosione devono essere “sigillate” all’uscita
dell’attacco conduit con un composto adeguato o una
“sostanza adesiva” in modo da evitare l’entrata d’aria.
Controllare il coperchio alla base sulle custodie a prova di
esplosione e a tenuta di vapore per assicurarsi che la guarnizione sia ermetica. La perfetta tenuta è necessaria per
impedire l’infiltrazione di aria carica di umidità o di gas corrosivi all’interno della custodia dell’interruttore.
Collegare il cavo dell’alimentazione al controllo e verificare
il funzionamento dell’interruttore variando il livello del liquido. In caso di mancato funzionamento del meccanismo
interruttore, verificare l’allineamento verticale del controllo
e consultare il manuale di installazione sul meccanismo
fornito.
5
MANUTENZIONE PREVENTIVA
Se si tengono presenti le sezioni Cosa fare e Cosa evitare, lo strumento fornità una sicura protezione delle apparecchiature.
COSA FARE
COSA EVITARE
1. Tenere pulito lo strumento
Controllare che la custodia dell’interruttore si trovi sempre al suo posto sullo strumento. Questa custodia è
stata progettata per evitare che la polvere e lo sporco
interferiscano con il funzionamento del meccanismo
interruttore. Inoltre, costituisce una protezione contro
l’umidità che potrebbe causare dei danni e agisce da
dispositivo di sicurezza evitando che i cavi e i morsetti
non rivestiti rimangano esposti. Se la custodia dell’interruttore risultasse danneggiata o andasse perduta,
occorre ordinarne immediatamente un’altra.
1. Non lasciare MAI lo strumento senza custodia per un
tempo superiore a quello necessario per effettuare i
controlli di routine.
2. Controllare mensilmente il meccanismo interruttore, i morsetti e le connessioni
- Gli interruttori a mercurio possono essere controllati
a vista per verificare che non vi siano danni causati
da cortocircuito. Controllare che non vi siano piccole
incrinature nel tubo di vetro che contiene il mercurio.
Tali incrinature possono lasciare entrare dell’aria nel
tubo causando l’”ossidazione” del mercurio. Se ciò è
accaduto il mercurio apparirà sporco e tenderà ad
allargarsi come l’acqua anziché frammentarsi in piccole gocce. In questo caso, sostituire immediatamente l’interruttore a mercurio.
- Occorre controllare gli interruttori a contatto secco
per verificare che non vi sia un’usura eccessiva sulla
leva di intervento o un allineamento errato della vite
di regolazione nel punto di contatto tra la vite e la
leva. Tale usura potrebbe provocare falsi punti di
intervento dell’interruttore. Regolare il meccanismo
interruttore per una compensazione (se possibile),
oppure sostituire l’interruttore.
NON fare funzionare lo strumento con meccanismi
interruttori difettosi o regolati male (per istruzioni di servizio, fare riferimento al bollettino relativo al meccanismo interruttore fornito).
- Talvolta, gli strumenti Magnetrol possono essere
esposti a calore o umidità eccessivi. In queste condizioni, l’isolamento dei cavi elettrici può diventare fragile e infine rompersi o spelarsi. I cavi non rivestiti
potrebbero causare cortocircuiti. Controllare con
molta attenzione i collegamenti elettrici e sostituirli al
primo segnale di fragilità dell’isolamento.
6
2. Non usare MAI lubrificanti sui perni dei meccanismi
interruttori. Il produttore ha applicato una quantità di
lubrificante sufficiente per tutta la vita dello strumento.
Un’ulteriore lubrificazione non è necessaria e servirebbe solo ad attirare polvere e sporco che potrebbero
interferire con il funzionamento del meccanismo.
3. Non mettere MAI un ponticello tra i morsetti per “escludere” lo strumento. Se per il collaudo è necessario un
ponticello, prima di avviare lo strumento controllare che
sia stato rimosso.
4. Non tentare MAI di effettuare nuove regolazioni sugli
schiavi magnetici di attrazione che sono stati registrati
in fabbrica. Eventuali manomissioni possono causare
guasti al controllo mentre è in funzione, anche se l’azionamento manuale consente di attivare gli interruttori.
LOCALIZZAZIONE GUASTI
Di solito, la prima indicazione di un funzionamento non corretto è data dal mancato funzionamento dell’apparecchiatura su cui è stato installato lo strumento, cioè la pompa
non si avvierà (o non si arresterà); le spie di segnalazione
non si accenderanno e così via. Quando si verificano queste condizioni, durante l’installazione o in seguito, durante
il normale funzionamento, controllare dapprima le seguenti possibili cause esterne.
-
I fusibili possono essere saltati.
I pulsanti di reset devono essere ripristinati.
Il circuito di alimentazione potrebbe essere aperto.
I collegamenti elettrici o le tubature pneumatiche che
vanno allo strumento potrebbero essere difettosi.
Se dopo una verifica accurata di queste possibili condizioni non si riesce a localizzare il guasto, procedere ad un
controllo del meccanismo interruttore.
1. Togliere l’alimentazione all’interruttore oppure controllare che i circuiti elettrici siano stati disattivati.
2. Togliere il coperchio della custodia dell’interruttore.
3. Fare oscillare manualmente il gruppo del magnete e
controllare attentamente che non vi siano segni di inceppamento. Occorrerà fare un po’ forza per far eseguire al
gruppo l’oscillazione completa.
4. Se vi sono inceppamenti, è possibile che il magnete
sfreghi contro il tubo stagno o che i perni siano stati
stretti eccessivamente. Pulire o regolare i perni come
necessario finché non vi sarà un po’ di gioco laterale. Se
il magnete sfrega, allentare prestando attenzione la vite
di fissaggio e spostare il magnete più in alto affinché non
vi sia più attrito contro nessuna delle estremità del gioco
laterale.
5. Se il gruppo del magnete oscilla liberamente e il meccanismo non viene ancora attivato, controllare l’installazione dello strumento per verificare che abbia l’inclinazione
massima specificata di tre gradi (3°) (usare una livella a
bolla d’aria in due punti a lato del tubo stagno, tranne
90°).
6. Se il meccanismo è dotato di un interruttore a mercurio,
controllare con attenzione il tubo di vetro che contiene il
mercurio come descritto nella sezione “Manutenzione
preventiva”. Se l’interruttore è danneggiato sostituirlo
immediatamente.
NOTA: Sarebbe buona norma avere sempre a disposizione interruttori di ricambio.
Se il meccanismo interruttore funziona correttamente, il
passaggio successivo sarà probabilmente un collaudo di
tutte le funzioni dello strumento.
1. Ricollegare l’alimentazione se si è in un’area non pericolosa e attivare manualmente il meccanismo interruttore prestando attenzione (utilizzando uno strumento non
conduttore) per determinare quale equipaggiamento
controllato funzionerà.
ATTENZIONE!: Se l’alimentazione elettrica è collegata, occorre fare attenzione per evitare contatti con i
corpi dell’interruttore e con le connessioni alla morsettiera.
2. Se l’equipaggiamento controllato risponde al collaudo
manuale dei punti di intervento, il guasto potrebbe trovarsi nella parte dello strumento sensibile al livello
(dislocatore, molla asta e schiavo magnetico).
NOTA: Verificare dapprima che il liquido entri nel serbatoio
o nella vasca di immagazzinamento. Vi potrebbe essere
una valvola chiusa oppure una tubazione otturata.
3. Con il liquido nel serbatoio o nella vasca, procedere con
il controllo della sensibilità al livello togliendo la custodia
dell’interruttore come descritto nelle istruzioni
“Regolazione del differenziale”.
ATTENZIONE: Assicurarsi di tirare l’interruttore di
scollegamento o altrimenti assicurarsi che il/i circuito/i elettrico/i del controllo sia/siano disattivato/i.
Chiudere la valvola di alimentazione del prodotto sui
controlli dotati di meccanismi interruttori pneumatici.
A. Scollegare i cavi dal lato alimentazione del/dei meccanismo/i interruttore e togliere il tubo protettivo dei
fili elettrici o le connessioni della linea del prodotto
collegate alla custodia dell’interruttore.
B. Scaricare la pressione dal serbatoio o dal recipiente
e lasciare raffreddare l’apparecchio.
C. Togliere il gruppo custodia dell’interruttore allentando
la vite di fermo situata immediatamente al di sotto
della base della custodia.
4. Dopo avere tolto il gruppo custodia dell’interruttore, controllare lo schiavo di attrazione e l’interno del tubo stagno per verificare l’eventuale presenza di corrosione
eccessiva o l’accumulo di solidi che potrebbero limitare
il movimento, impedendo allo schiavo di raggiungere il
campo del magnete dell’interruttore.
5. Se il guasto non è stato ancora localizzato, procedere
allo smontaggio dell’intero apparecchio sensibile dal
serbatoio o dal recipiente allentando la flangia della
testa o svitando la boccola di montaggio. Controllare
che il gruppo dislocatore e tutti i componenti interni non
presentino segni di danneggiamento. Controllare il fissaggio del gruppo sostenendo la flangia della testa o la
boccola di montaggio sopra il bordo di un banco e spostare manualmente il gruppo dislocatore.
NOTA: Se si hanno dei dubbi sule condizioni o sulle funzioni di uno strumento Magnetrol, restituirlo al produttore.
Vedere “La nostra politica di assistenza” nell’ultima pagina.
Nelle aree pericolose, prima di ricollegare l’alimentazione effettuare un controllo con un tecnico della sicurezza.
7
PARTI DI RICAMBIO
Posizione
1
2
3
Descrizione
Tubo stagno
A10
A15
B10 / B15
C10 / C15
CUSTODIA
NEMA 4X
NEMA 7/9
(MAT: L CODICE 1, 2, 5 & 6)
32-6302-033
32-6302-031
32-6302-033
Consultare
il produttore
CUSTODIA
PNEUMATICO
(MAT: L CODICE 1, 2, 5 & 6)
32-6302-033
32-6302-031
—
—
CUSTODIA
NEMA 4X
NEMA 7/9
(MAT: L CODICE 4)
32-6302-037
32-6302-036
32-6302-037
Consultare
il produttore
CUSTODIA
PNEUMATICO
(MAT: L CODICE 4)
32-6302-037
32-6302-036
—
—
BASEEFA &
CENELEC
(MAT: L CODICE 1, 2, 5 & 6)
32-6344-002
—
BASEEFA &
CENELEC
(MAT: L CODICE 4)
32-6344-001
—
12-1301-002
Guarnizione del tubo stagno
Kit molla e asta
STANDARD
89-5327-001
89-5325-001
Consultare il produttore
AISI 316
89-5328-001
89-5326-001
Consultare il produttore
STANDARD
4
Boccola del corpo
5
Protezione flangia e molla
89-5707-001
AISI 316
Consultare il produttore
Specificare la dimensione e la potenza e fornire il N. di serie del controllo
parti di ricambio interruttori
Materiale del dislocatore
A10
A15
B10
B15
C10
C15
Porcelana
89-6141-001
89-6142-001
89-6143-001
89-6144-001
89-6153-001
89-6156-001
Karbate
89-6145-001
89-6146-001
89-6147-001
89-6148-001
89-6154-001
89-6157-001
89-6149-001
89-6150-001
89-6151-001
89-6152-001
89-6155-001
89-6158-001
➀
➀
Acciaio inox ➀
Cavo 3 m (10 piedi)
solo con viti dei
dislocatori
AISI 316
89-5802-003
89-5802-004
89-5802-003
Hastelloy C
89-5803-003
89-5803-004
89-5803-003
Monel
89-5804-003
89-5804-004
89-5804-003
➀ Cavo di 3 m (10 piedi) in acciaio inox 316.
Nota: Per le specifiche dimensionali dei dislocatori, vedere pagine 13, 14 e 15.
Modelli con raccordo filettato
Modello tipo ad interruttore singolo
Modelli con raccordo flangiato
Modello tipo a due interruttori
ATTENZIONE:
La zona degli schiavi magnetici deve essere sottoposta a manutenzione per un corretto funzionamento dell’interruttore. NON tentare di modificare il differenziale del controllo riposizionando i controdadi.
Durante lo smontaggio del controllo per la manutenzione, assicurarsi di misurare la posizione dei controdadi sull’asta e di registrarla come riferimento da utilizzarsi durante il rimontaggio.
8
SEQUENZE DI FUNZIONAMENTO
Gli strumenti Serie B10 sono disponibili con taratura effettuata dal produttore per numerose sequenze di funzionamento. Di seguito sono descritte le cinque sequenze più
comuni. In caso d’ordine, occorre specificare il numero
della sequenza di funzionamento e il peso specifico del
liquido.
Ordinando gli strumenti Serie B10 deve essere specificata sia la sequenza di funzionamento che il peso
specifico.
Serie B 10
ALLARME:
Switch superiore,
differenziale stretto fisso
CONTROLLO:
Switch inferiore,
differenziale ampio regolabile
Sequenza N° 1
CONTROLLO:
Switch superiore,
differenziale ampio regolabile
CONTROLLO:
Switch inferiore,
differenziale ampio regolabile
CONTROLLO:
Switch superiore,
differenziale ampio regolabile
ALLARME:
Switch inferiore,
differenziale stretto fisso
Sequenza N° 2
Sequenza N° 3
CONTROLLO:
Switch superiore,
differenziale ampio regolabile
CONTROLLO:
Switch superiore,
differenziale ampio regolabile
CONTROLLO:
Switch inferiore,
differenziale ampio regolabile
CONTROLLO:
Switch inferiore,
differenziale ampio regolabile
Sequenza N° 4
Sequenza N° 5
Serie B 15
ALLARME:
Switch superiore,
differenziale stretto fisso
ALLARME:
Switch inferiore,
differenziale stretto fisso
9
SEQUENZE DI FUNZIONAMENTO (segue)
Gli strumenti Serie C10 vengono tarati dal produttore per
una scelta di sequenze di funzionamento degli interruttori.
Quando si ordinano gli strumenti C10 DEVE essere
specificata sia la sequenza di funsionamento che il
peso specifico
Serie C 10
Switch superiore
differenziale
ampio regolabile
Switch superiore
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Switch inferiore
differenziale
ampio regolabile
Switch inferiore
differenziale
ampio regolabile
Sequenza A
Switch inferiore
differenziale
ampio regolabile
Sequenza B
Switch superiore
differenziale
stretto fisso
Sequenza C
Switch superiore
differenziale
stretto fisso
Switch superiore
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Sequenza E
Switch inferiore
differenziale
ampio regolabile
Sequenza F
Serie C 15
Switch superiore
differenziale
stretto fisso
Switch intermedio
differenziale
stretto fisso
Switch inferiore
differenziale
stretto fisso
10
Switch superiore
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Switch intermedio
differenziale
ampio regolabile
Switch inferiore
differenziale
stretto fisso
Switch inferiore
differenziale
ampio regolabile
Sequenza D
Switch superiore
differenziale
ampio regolabile
Switch inferiore
differenziale
stretto fisso
Sequenza G
PUNTI DI INTERVENTO
A10/A15
Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici).
Karbate
Acciaio inox
Porcellana
Tipo
temp.
liquido
°C °F
40
90
150
200
260
40
90
150
200
260
40
90
260
0.60
A
B
100 135
200
–
300
–
400
–
500
–
100 178
200
–
300
–
400
–
500
–
100 178
200
–
300
–
38
–
–
–
–
61
–
–
–
–
61
–
–
0.70
A
B
104
122
–
–
–
135
150
–
–
–
135
150
–
30
51
–
–
–
51
71
–
–
–
51
71
–
A10
0.80
A
B
81
97
109
–
–
104
119
130
–
–
104
119
130
0.90
A
B
28 64
46 76
61 86
– 99
–
–
46 79
64 91
79 102
– 112
–
–
46 79
64 91
79 102
25
41
53
66
–
41
56
69
81
–
41
56
69
1.00
A
B
51
64
74
81
–
61
71
81
91
99
61
71
81
0.50
A
B
23
38
48
61
–
36
51
61
74
84
36
51
61
–
–
–
–
–
137
152
163
175
–
137
152
163
–
–
–
–
–
51
66
76
89
–
51
66
76
0.60
A
B
130
142
–
–
–
114
127
135
145
155
114
127
135
53
66
–
–
–
41
53
61
71
81
41
53
61
A15
0.70
0.80
A
B
A
B
114
124
132
142
–
99
109
117
124
132
99
109
117
43
53
61
71
–
36
46
53
61
71
36
46
53
99
109
114
122
130
86
94
102
109
117
86
94
102
43
53
58
66
74
30
41
46
53
61
30
41
46
0.90
A
B
89
96
104
109
117
76
84
91
96
104
76
84
91
1.00
A
B
38 81
46 89
53 94
58 99
66 107
28 69
36 76
43 81
48 86
56 94
28 69
36 76
43 81
36
43
48
53
61
25
33
38
43
50
25
33
38
B15
Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici).
Aumento
Karbate
AISI
P.
Tipo
temp.
liquido
°C °F
40
40
90
150
200
40
90
260
B15
A
0.70
B
C
100
–
–
–
100 241 114 124
200
–
–
–
300
–
–
–
400
–
–
–
100 241 114 124
200
–
–
–
300
–
–
–
D
A
–
91
–
–
–
91
–
––
–
193
208
–
–
193
208
–
0.80
B
C
D
A
–
99
99
–
–
99
99
–
–
81
81
–
–
81
81
–
140
140
152
163
–
140
152
163
–
109
127
–
–
109
127
–
B
0.95
C
89
84
84
84
–
84
84
84
1.00
B
C
D
A
69
69
69
69
–
69
69
69
127 84 89
124 81 86
137 81 102
145 81 112
155 124 124
124 81 86
137 81 102
145 81 112
94
91
107
119
–
91
107
119
B
D
A
69
64
64
64
64
64
64
64
diminuzione
Aumento
D
C
diminuzione
C10
C10
sequenza
A, B, C,
E&G
C10
sequenza
D&F
AISI/karbate Porc. AISI/karbate Porc.
Modello
Tipo
Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici).
temp.
liquido
°C °F
40
90
40
90
150
40
90
40
90
150
A
100
–
200
–
100 114
200
–
300
–
100
–
200
–
100 251
200
–
300
–
sequenza
A, B, C,
E&G
C10
sequenza
D&F
AISI/karbate Porc. AISI/karbate
C10
Porc.
A
40
90
40
90
150
40
90
40
90
150
100
200
100
200
300
100
200
100
200
300
76
–
79
91
86
168
–
183
193
178
C10 – sequenza A, B, C, E, G, D & F
0.60
0.70
A
B
C
D
A
B
C
D
0.58
B
C
D
–
–
94
–
–
–
–
94
–
–
–
–
–
–
58 96
–
–
–
–
–
–
–
–
58 233
–
–
–
–
–
–
81
–
–
–
–
81
–
–
0.90
B
C
D
A
61
–
81
91
76
71
–
81
91
76
38
–
38
51
69
38
–
38
51
69
36
81
33
43
41
132
157
140
150
137
–
–
81
–
–
–
–
81
–
–
69
–
64
43
61
69
–
64
43
61
–
–
76
–
–
–
–
76
–
–
– 64
–
–
56 107
–
–
–
–
– 183
–
–
56 226
–
–
–
–
56
–
97
–
–
66
–
97
–
–
1.00
B
C
D
B
36
69
48
58
46
46
79
48
58
46
36 76
43 43
33 79
46
–
61
–
36 155
43 132
33 163
46
–
61
–
53
71
46
28
43
53
71
46
28
43
A
56
–
53
–
–
56
–
53
–
–
1.10
C
66
43
81
–
–
76
53
81
–
–
64
58
64
–
–
64
58
64
–
–
0.80
B
C
D
51 58
–
–
48 46
– 81
–
–
51 175
–
–
48 170
– 188
–
–
51
–
56
74
–
61
–
53
74
–
43
–
43
58
–
43
–
43
58
–
D
1.20
B
C
D
43
–
56
–
–
53
–
56
–
–
28
–
30
–
–
28
–
30
–
–
A
A
30 43
41
–
33 41
–
–
–
–
30 127
41
–
33 132
–
–
–
–
48
–
33
64
–
48
–
33
64
–
53
–
48
–
–
53
–
48
–
–
A
B
C
D
C10
Sequenza
A, B & C
A
A
B
B
C
C
D
C10
Sequenza
E&G
D
C10
Sequenza
D&F
11
PUNTI DI INTERVENTO (segue)
C15
temp.
liquido
°C (°F)
AISI/
karbate
Porc.
Tipo
Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici).
-18°C
to
54°C
A
0.65
C
D
B
–
–
–
–
E
F
–
A
–
56 196
C15
0.70
C
D
B
–
–
–
Aumento
E
F
A
B
0.80
C
D
23
97
25 135
36 157
28 109
41 132
50 165
1.10
25
97
–
–
–
33 117
41 140
41
170
18
117
23
79
–
–
36 124
51 155
25
91
0.90
36 127
48 157
23
84
1.00
20 102
30 102
46 132
66 168
28
91
25 102
25
117
23
1.20
28 94
41 114
20
71
1.25
23
84
88
99
E
Diminuzione F
F
E
Aumento
Diminuzione
D C
130°F)
Porc.
AISI/
karbate
Porc.
Aumento
(0°
to
Diminuzione
B
A
28 107
C15
74
–
–
–
–
LIMITI DEL PESO SPECIFICO
A10/A15
B10/B15
Non applicabili al modelli per tetto galleggiante
Non applicabili al modelli per tetto galleggiante
codice
Temp. liquido
°C
°F
A10
40
90
150
200
260
40
90
150
200
260
A15
100
200
300
400
500
100
200
300
400
500
Serie interruttore da A a E, J & K
Porcelana
AISI
Karbate
0.60
0.70
0.80
1.00
1.10
0.60
0.62
0.65
0.70
0.75
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
1.20
1.20
1.20
1.20
1.20
2.40
2.40
2.40
2.40
2.40
0.60
0.70
0.80
0.90
1.00
0.40
0.40
0.50
0.55
0.60
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
1.20
1.20
1.20
1.20
1.20
1.65
1.65
1.65
1.65
1.65
0.60 to 1.20
0.70 to 1.20
0.80 to 1.20
–
–
0.40 to 1.65
0.45 to 1.65
0.50 to 1.65
–
–
C10/C15
codice
C10
C15 ①
Temp. liquido
Serie interruttore da A a E
°C
°F
Porcelana
AISI
Karbate
40
90
150
55
100
200
300
130
0.65 to 1.20
0.95 to 1.10
–
0.80 to 1.25
0.58
0.76
0.82
0.65
① Per alte temperature, consultare il produttore.
12
to
to
to
to
1.20
1.00
1.00
1.00
0.58
0.76
0.82
0.65
to
to
to
to
1.20
1.00
1.00
1.00
codice
B10
B15
Temp. liquido
Serie interruttore da A a E
°C
°F
Porcelana
AISI
Karbate
40
90
150
200
260
40
90
150
200
260
100
200
300
400
500
100
200
300
400
500
0.60
0.64
0.80
1.00
1.10
0.95
1.10
to
to
to
to
to
to
to
–
–
–
1.50
1.50
1.50
1.50
1.50
1.20
1.20
0.50
0.50
0.60
0.72
0.84
0.70
0.80
0.90
1.00
1.04
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
1.00
1.00
1.00
1.00
1.00
1.20
1.20
1.20
1.20
1.20
0.50 to 1.00
0.50 to 1.00
0.60 to 1.00
–
–
0.70 to 1.20
0.80 to 1.20
0.90 to 1.20
–
–
DIMENSIONI IN mm (pollici)
B
B
A
A
Serie A10
– Montaggio filettato
Serie B15
– Montaggio con flangia C
E
C
E
2 1/2" NPT
D Min.
D Min.
Serie A10
Custodia
NEMA 4X
IP 65
NEMA 7/9
BASEEFA o
CENELEC
IP 53
NEMA 3R
Montaggio filettato
A
B
C
109)
(4.29)
100)
(3.94)
110)
(4.33)
127)
(5.00)
151)
(5.93)
143)
(5.63)
143)
(5.63)
118)
(4.64)
Montaggio con flangia
D min.
A
337) 130) 109)
(13.25) (5.10) (4.29)
326)
①
100)
(12.83)
(3.94)
329) 135) 110)
(12.95) (5.30) (4.33)
296)
② 127)
(11.65)
(5.00)
A10
B
C
D min.
151)
(5.93)
143)
(5.63)
143)
(5.63)
118)
(4.64)
257)
(10.12)
246)
(9.68)
249)
(9.80)
216)
(8.50)
180)
(7.10)
Porcellana
185
(7.30)
92
(3.62)
185)
(7.30)
65 (2.56) ø
②
65 (2.56) ø
Serie A15
Montaggio filettato
A
NEMA 4X
IP 65
NEMA 7/9
BASEEFA o
CENELEC
IP 53
NEMA 3R
B
109)
(4.29)
100)
(3.94)
110)
(4.33)
127)
(5.00)
C
185
(7.30)
①
Karbate
Custodia
A15
229
(9.00)
229
(9.00)
Montaggio con flangia
D min.
A
151)
281) 127) 109)
(5.93) (11.06) (5.00) (4.29)
143)
275)
①
100)
(5.63) (10.83)
& (3.94)
143)
329)
②
110)
(5.63) (12.95)
(4.33)
118)
245)
127)
(4.64) (9.65)
(5.00)
B
C
D min.
151)
(5.93)
143)
(5.63)
143)
5.63)
118)
(4.64)
201)
(7.93)
195)
(7.68)
249)
(9.80)
165)
(6.50)
178)
(7.00)
114
(4.50)
64 (2.50) ø
64 (2.50) ø
①
&
②
Acciaio
inox
229
(9.00)
229
(9.00)
114
(4.50)
64 (2.50) ø
Serie B10 & B15
Custodia
NEMA 4X
IP 65
NEMA 7/9
BASEEFA o
CENELEC
Custodia
NEMA 4X
IP 65
NEMA 7/9
BASEEFA o
CENELEC
64 (2.50) ø
Montaggio filettato
Montaggio con flangia
A
B
C
A
B
C
109)
(4.29)
100)
(3.94)
110)
(4.33)
151)
(5.93)
143)
(5.63)
143)
(5.63)
337)
(13.25)
326)
(12.83)
329)
(12.95)
109)
(4.29)
100)
(3.94)
110)
(4.33)
151)
(5.93)
143)
(5.63)
143)
5.63)
257)
(10.12)
246)
(9.68)
249)
(9.80)
B10
Porcellana
142) ①
(5.60) ①
208) ①
(8.20) ①
193) ①
(7.60) ①
147) ②
(5.80) ②
147) ②
(5.80) ②
198) ②
(7.80) ②
198) ②
(7.80) ②
127 (5.00)
185 (7.30)
127 (5.00)
127 (5.00)
127 (5.00)
Montaggio filettato D min. Montaggio con flangia D min.
B10
B15
B10
B15
157) ①
(6.20) ①
Ingresso E
Elettrico
1" NPT, M20 x 1.5 o
PG 16 (2 ingressi - 1 tappato)
1" NPT-F
M20 x 1.5 o 3/4" NPT-F
NEMA 4X
(IP 65)
NEMA 7/9 (IP 65)
CENELEC & BASEEFA
(IP 66)
Pneumatico NEMA 3R (IP 53)
① Dislocatore in porcellana
65 ø
(2.56)
65 (2.56) ø
Karbate
152 (6.00)
267 (10.50)
152 (6.00)
152 (6.00)
152
(6.00)
Interruttori Custodia
B15
Acciaio
inox
64 ø
(2.50)
64 ø
(2.50)
152 (6.00)
267 (10.50)
152 (6.00)
152 (6.00)
1/4" NPT-F (solo A10/A15)
152
(6.00)
64 ø
(2.50)
64 ø
(2.50)
② Dislocatore in AISI o in karbate
13
DIMENSIONI IN mm (pollici) segue
B
B
A
A
Series C10
– Montaggio filettato
Series C15
– Montaggio con flangia
C
E
C
E
Min.
Min.
D
D
Series C10 & C15
Custodia
NEMA 4X
IP 65
NEMA 7/9
Custodia
Montaggio filettato
Montaggio flangiato
Custodia
Ingresso E
A
B
C
A
B
C
NEMA 4X, IP 65
109)
(4.29)
100)
(3.94)
151)
(5.93)
143)
(5.63)
457)
(18.00)
326)
(12.83)
109)
(4.29)
100)
(3.94)
151)
(5.93)
143)
(5.63)
378)
(14.88)
387)
(15.24)
1" NPT, M20 x 1.5 o PG 16
(2 ingressi - 1 tappato)
1" NPT-F
NEMA 7/9, IP 65
Montaggio filettato D min. Montaggio flangiato D min.
C10
C15
C10
C15
157) ①
(6.10) ①
140) ②
(5.50) ②
NEMA 4X
IP 65
NEMA 7/9
180) ①
(7.10) ①
170) ②
(6.70) ②
206) ①
(8.10) ①
191) ②
(7.50) ②
231) ①
(9.10) ①
221) ②
(8.70) ②
① Dislocatore in porcellana
② Dislocatore in AISI o in karbate
Modello C10
Model C15
sequenza di funzionamento
sequenza di funzionamento
Sequenza
A
B
A
C
D
A
E
F
A
183 (7.20)
A
Porcellana
A
B
B
B
B
B
B
B
C
C
C
C
A
B
163 (6.40)
B
C
A 163 (6.40)
B 127 (5.00)
C 62 (3.62)
C
D 290 (11.40)
E 218 (8.60)
127 (5.00)
65 ø (2.56)
Nota: Tutti i dislocatori 65 (2.56) ø.
Sequenza
Karbate e acciaio inox
A
B
F
C
F
E
F
F
F
H
F
F
F
G
G
G
G
G
G
G
G
H
229 (9.00)
F
191 (7.50)
G
152 (6.00)
J
F 152 (6.00)
G 114 (4.50)
Note: Tutti i dislocatori 64 (2.50) ø.
14
D
H 305 (12.00)
G
J 229 (9.00)
64 ø (2.50)
DIMENSIONI IN mm (pollici) segue
PROOF-ER – DIMENSIONI IN mm (pollici)
371 (14.62)
Spazio min.
richiesto per
l’attuazione
PROOF-ER – TIPICO MONTAGGIO
CON FLANGIA “VERSA”
151
(5.93)
109 (4.29)
Catena
standard
9 m (30')
Vedere tabella a p. 13
aggiungere per:
mod. flangiati: 245 (9.5)
mod. filettati: 125 (5)
Flangia in opzione
2 1/2" NPT
Cavo standard
3 m (10')
Dislocatori in plombo
(opzione)
Distanziale imbullonato per flangia “VERSA”
Vedere tabella a p. 13
per dimensione D
111 ø (4.38)
senzione interna
167 ø
(6.56)
28 (1.09)
fori 9 ø (0.36)
Cerchio dei bulloni
138 ø (5.44)
102 (4.00)
20 (0.78)
Ø 64 (2.50)
Assieme flangia “VERSA”
Numero di codice
0
8
9 – 5
2
0
7 — 0
0
1
4 bulloni auto bloccanti
4 dadi di bloccanti
Flangia
Attacco NPT
O ring
Flangia
Guarnizione
15
IMPORTANTE
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
I proprietari di strumenti Magnetrol per il controllo di livello possono restituire un prodotto o una qualsiasi sua parte, affinché
questo venga riparato o sostituito. Queste operazioni verranno svolte nel minor tempo possibile. La Magnetrol International
provvederà alla riparazione degli strumenti o alla loro sostituzione senza alcun addebito per l'acquirente (o proprietario) fatta
eccezione per le spese di trasporto, sempre che:
a. vengano restituiti entro i limiti di tempo previsti dalla garanzia, e,
b. la verifica in fabbrica determini che la causa del cattivo funzionamento è da attribuirsi a difetti di materiale
o lavorazione..
Se il cattivo funzionamento deriva da condizioni estranee al nostro strumento, oppure lo stesso NON è coperto dalla garanzia, verranno addebitati i costi sia per la manodopera che per le parti usate perriparare o sostituire il prodotto.
A seconda dei casi potrà risultare più conveniente richiedere la spedizione di parti di ricambio oppure, nei casi limite, di uno
strumento nuovo per sostituire quello originale prima che questo ci venga restituito. In tal caso occurre notificare alla
fabbrica sia il modello che il numero di serie dello strumento da restituire. Gli addebiti relativi ai materiali restituiti verranno determinati in base all'applicabilità della garanzia.
Non sono ammessi reclami in caso di uso improprio, di cattiva manutenzione o per danni diretti o indiretti.
NORME PER LA RESTITUZIONE
Affinchè il materiale restituito possa essere processato con la massima rapidità, è essenziale compilare il modulo RMA (Return
Material Authorisation). Tutti i materiali o componenti restituiti devono essere accompagnati da detto modulo.
Lo stesso può essere richiesto al rappresentante di zona o direttamente alla fabbrica. Compilare con le seguenti informazioni:
1. Nome dell'Acquirente
2. Descrizione del Materiale
3. Numero di serie
4. Azione richiesta (sostituzione o riparazione)
5. Ragioni della Restituzione
6. Altri dettagli
I materiali dovranno essere spediti alla fabbrica franco destino. Spedizioni in porto assegnato non saranno accettate.
Dopo la riparazione o sostituzione, i materiali saranno restituiti Franco fabbrica.
BOLLETTINO:
IT 45-610.9
VALIDO DA: NOVEMBRE 1997
SOSTITUISCE:
Aprile 1996
CON RISERVA DI VARIAZIONI
BELGIUM
®
DEUTSCHLAND
FRANCE
ITALIA
UNITED
KINGDOM
INDIA
Heikensstraat 6, 9240 Zele
Tel. (052) 45.11.11
Fax. (052) 45.09.93
Schloßstraße 76, D-51429 Bergisch Gladbach-Bensberg
Tel. (02204) 9536-0
Fax. (02204) 9536-53
Le Vinci 6 - Parc d’activités de Mitry Compans,
1, rue Becquerel, 77290 Mitry Mory
Tél. 01.60.93.99.50
Fax. 01.60.93.99.51
Via Arese 12, I-20159 Milano
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