Interruttori di livello a dislocatore ® MANUALE DI ISTRUZIONE ED ELENCO DEI COMPONENTI DESCRIZIONE Gli interruttori di livello a dislocatore Magnetrol offrono all’utente un’ampia scelta di impostazioni di allarme e di controllo. Tutti gli strumenti utilizzano un principio di galleggiamento semplice, e sono adatti sia per applicazioni usuali che complesse, quali ad esempio liquidi schiumosi o fluttuanti, e solitamente sono meno costosi rispetto ad altri tipi di livellostati. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Esecuzione standard Il funzionamento si basa sul principio della spinta idrostatica. Ad una molla vengono applicati i dislocatori, i quali sono più pesanti del liquido. Quando i dislocatori vengono immersi nel liquido, la spinta idrostatica ne alleggerisce il carico e fa spostare la molla verso l’alto. Grazie al peso del dislocatore, superiore a quello del liquido in cui è immerso, lo spostamento della molla A costituisce sempre una piccola frazione proporzionale della variazione del livello tra i dislocatori B . Alla molla è collegato uno schiavo magnetico C che scivola all’interno di un tubo stagno non magnetico D . Il movimento della molla fa sì che lo schiavo magnetico attragga il magnete E e azioni un meccanismo interruttore F situato all’esterno del tubo stagno. Blocchi di fine corsa incorporati evitano un movimento eccessivo della molla in condizioni di sciabordio di liquido. F Perno D C Molla di richiamo E A Livello in aumento B Livello in diminuzione Modello proof-er Lo scopo di questo dispositivo è quello di provare il livellostato, senza variare il livello del liquido nel serbatoio. Ciò si ottiene tirando la catena del dispositivo, provocando il rilascio della molla che trattiene l’attuatore magnetico, simulando così una funzione di allarme di alto/altissimo livello. rilasciando la catena, il proof-er riporta l’attuatore nella sua posizione originale. Proof-er per tetti galleggianti Il modello proof-er è progettato per installazione su tetti galleggianti. Il livellostato può essere fornito con dislocatori in plombo per evitare scintille, dislocatori in acciaio inox sono previsti per funzionamento nel liquido. CODICE Un sistema completo è costituito da: 1. Codice per modelli standard (ogni apparecchio è tarato in fabbrica per operare con pesi specifici min. e max. come indicati a p. 7 per A10-A15, p. 8 per B10-B15 e p. 10 per C10-C15 2. Codice per applicazione su tetto galleggiante. 1. Codice per modelli standard 1. – SOLO per funzione D’ALLARME A 1 5 B 1 5 C 1 5 Un differenziale stretto regolabile. Due differenziali stretti regolabili. Tre differenziali stretti regolabili, precisare peso specifico del prodotto. 1. – Funzione D’ALLARME/controllo POMPA A 1 0 B 1 0 C 1 0 Un differenziale ampio regolabile Due differenziali ampi regolabili Tre differenziali ampi regolabili, precisare sequenza operativa e peso specifico del prodotto Codice SCELTA DEI MATERIALI DI COSTRUZIONE (cavo da 3 m (10') standard) Molla Interni 1 AISI 300 2 4 5 Inconel AISI 300 6 M N AISI 300 Tubo stagno e dado Cavo e viti dei dislocatori Schiavo magnetico Acciaio AISI 316 AISI 400 AISI 316 AISI 316 Monel Hastelloy AISI 316 AISI 316 Acciaio ATTACCHI – dimensioni e rating E 2 Filettata 2 1/2" NPT. G 2 3" – con flangia di 125 lb. G 3 3" – con flangia di 150 lb. H 2 4" – con flangia di 125 lb. H 3 4" – con flangia di 150 lb. H 4 4" – con flangia di 300 lb. K 2 6" – con flangia di 125 lb. K 3 6" – con flangia di 150 lb. K 4 6" – con flangia di 300 lb. in in in in in in in in Costruzione Standard AISI 400 costruzione NACE (non disponibile nei mod. proof-er) ghisa, non per costruzione NACE. acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M) ghisa, not for NACE construction. acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M) acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M) ghisa, non per costruzione NACE. acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M) acciaio (flangia inox per costruzione in AISI 316 SS: codice mat. 4 & M) MATERIALE DEI DISLOCATORI E OPZIONE PROOF-ER – SENZA PROOF-ER possono essere usati per costruzione NACE, max. 55 bar (800 PSIG) A Porcellana B AISI 316 C Karbate – CON PROOF-ER BASSE PRESSIONI D Porcellana E AISI 316 F Karbate non per costruzione NACE & tipi C10-C15, max. 1.7 bar (25 PSIG) – CON PROOF-ER MEDIE PRESSIONI G Porcellana H AISI 316 J Karbate non per costruzione NACE & tipi B10-B15, C10-C15, max. 8.6 bar (125 PSIG) SCELTA DEL MECCANISMO INTERRUTTORE ELETTRICO E DELLA CUSTODIA Fare riferimento alle tabelle di selezione mod. 10-A15 (p. 5), B10-B15 (p. 6) & C10-C15 (p. 6). 1 2 codice completo per ordinare modelli standard 2. Codice per modelli per tetto galleggiante (costruzione NACE non disponibile) 1. – SOLO per funzione D’ALLARME A Un differenziale stretto regolabile B Due differenziali stretti regolabili Codice SCELTA DEI MATERIALI DI COSTRUZIONE (cavo da 3 m (10') standard) Molla Interni 1 Inconel AISI 300 Tubo stagno e dado Cavo e viti dei dislocatori Schiavo magnetico Costruzione Acciaio AISI 316 AISI 400 Standard ATTACCHI – dimensioni e rating E 2 Filettata 2 1/2" NPT G 2 3" – con flangia di 125 lb. G 3 3" – con flangia di 150 lb. H 2 4" – con flangia di 125 lb. H 3 4" – con flangia di 150 lb. H 4 4" – con flangia di 300 lb. K 2 6" – con flangia di 125 lb. K 3 6" – con flangia di 150 lb. K 4 6" – con flangia di 300 lb. in in in in in in in in ghisa acciaio ghisa acciaio acciaio ghisa acciaio acciaio MATERIALE DEI DISLOCATORI E OPZIONE PROOF-ER – SENZA PROOF-ER K Piombo M AISI max. 55 bar (800 PSIG) – CON PROOF-ER BASSE PRESSIONI L Piombo N AISI max. 1.7 bar (25 PSIG) SCELTA DEL MECCANISMO INTERRUTORE E DELLA CUSTODIA Fare riferimento alle tabelle di selezione mod. A10-A15 (p. 5), B10-B15 (p. 6) & C10-C15 (p. 6). codice completo modelli per tetto galleggiante 1 5 Scelta dell’interruttore elettrico e della custodia: tipi A10 — A15 Descrizione interruttore ① Serie A – interruttore a mercurio Serie B – interruttore a scatto Temp. Un singolo max. liquido interrut°C (°F) tore per custo② dia 260°C codice A10 NEMA 4X alluminio pressofuso 1" NPT M 20 x 1.5 PG 16 NEMA 7/9 ghisa 1" NPT codice A15 BASEEFA ghisa M20 x 1.5 3/4" NPT CENELEC ghisa M20 x 1.5 3/4" NPT NEMA 4X alluminio pressofuso 1" NPT M 20 x 1.5 PG 16 NEMA 7/9 ghisa 1" NPT BASEEFA ghisa M20 x 1.5 3/4" NPT CENELEC ghisa M20 x 1.5 3/4" NPT SPDT AAB A2B A3B AKM AK6 AU6 AK5 AU5 AAQ A2Q A3Q AKY AK6 AU6 AK5 AU5 (500°F) DPDT ADB A8B A9B ANM AN6 AX6 AD5 AW5 ADQ A8Q A9Q ANY AN6 AX6 AD5 AW5 SPDT BAB B2B B3B BKM BK6 BU6 BK5 BU5 BAQ B2Q B3Q BKY BK6 BU6 BK5 BU5 (250°F) DPDT 120°C BDB B8B B9B BNM BN6 BX6 BD5 BW5 BDQ B8Q B9Q BNY BN6 BX6 BD5 BW5 SPDT CAB C2B C3B CKM CK6 CU6 CK5 CU5 CAQ C2Q C3Q CKY CK6 CU6 CK5 CU5 tore a scatto (450°F) DPDT CDB C8B C9B CNM CN6 CX6 CD5 CW5 CDQ C8Q C9Q CNY CN6 CX6 CD5 CW5 Serie D – interruttore a scatto per corrente continua 120°C SPDT (250°F) DPDT DAB D2B D3B DKM DK6 DU6 DK5 DU5 DAQ D2Q D3Q DKY DK6 DU6 DK5 DU5 DDB D8B D9B DNM DN6 DX6 DD5 DW5 DDQ D8Q D9Q DNY DN6 DX6 DD5 DW5 Serie E – interruttore a scatto resistente alle vbrazioni 260°C SPDT (500°F) DPDT EAB E2B E3B EKM EK6 EU6 EK5 EU5 EAQ E2Q E3Q EKY EK6 EU6 EK5 EU5 Serie C – interrut- 230°C EDB E8B E9B ENM EN6 EX6 ED5 EW5 EDQ E8Q E9Q ENY EN6 EX6 ED5 EW5 Serie HS – interrut- 260°C tore a scatto erme- (500°F) ticamente sigillato con morsettiera ③ SPDT HM2 H7A H6A HS3 HB1 HB2 HB3 HB4 HM2 H7A H6A HS3 HB1 HB2 HB3 HB4 DPDT HM6 H7C H6C HS7 HB5 HB6 HB7 HB8 HM6 H7C H6C HS7 HB5 HB6 HB7 HB8 120°C SPDT UAB U2B U3B UKM UK6 UU6 UK5 UU5 UAQ U2Q U3Q UKY UK6 UU6 UK5 UU5 tore a scatto (250°F) DPDT UDB U8B U9B UNM UN6 UX6 UD5 UW5 UDQ U8Q U9Q UNY UN6 UX6 UD5 UW5 Serie W – interruttore a scatto ermeticamente sigillato 230°C SPDT (450°F) DPDT WAB W2B W3B WKM WK6 WU6 WK5 WU5 WAQ W2Q W3Q WKY WK6 WU6 WK5 WU5 WDB W8B W9B WNM WN6 WX6 WD5 WW5 WDQ W8Q W9Q WNY WN6 WX6 WD5 WW5 Serie X – interruttore a scatto ermeticamente sigillato 230°C SPDT (450°F) DPDT XAB X2B X3B XKM XK6 XU6 XK5 XU5 XAQ X2Q X3Q XKY XK6 XU6 XK5 XU5 XDB X8B X9B XNM XN6 XX6 XD5 XW5 XDQ X8Q X9Q XNY XN6 XX6 XD5 XW5 Serie U – interrut- ① Riscaldatore della custodia disponibile con le custodie NEMA 4X/7/9. Drenaggio disponibile con le NEMA 7/9. Per i numeri di codice standard, consultare il produttore. ② ③ Temperature riferite a 38°C (100°F) ambiente. Disponibile solo con custodia alta 152 (6"). 3 Scelta dell’interruttore pneumatico e della custodia: tipi A10 — A15 Descrizione interruttore Pressione max. di alimentazione bar PSIG Interruttore pneumatico a due vie Serie J Interruttore pneumatico a tre vie Serie K 7 4 7 100 60 100 Temp. max del liquido °C °F Ø del foro di sfiato mm pollici 204 204 204 1.6 2.3 – 400 400 400 Scelta dell’interruttore elettrico e della custodia: tipi B10 — B15 (interruttore pneumatico non disponibile) Descrizione interruttore ① Temp. Un max. doppio liquido interrut°C (°F) tori per ② custodia codice B10 / B15 NEMA 4X alluminio pressofuso 1" NPT M 20 x 1.5 NEMA 7/9 ghisa PG 16 1" NPT BASEEFA ghisa M20 x 1.5 3/4" NPT CENELEC ghisa M20 x 1.5 3/4" NPT Serie A – interrut- 260°C SPDT ABB A4B A5B ALM AL6 AV6 AL5 tore a mercurio ③ (500°F) DPDT AEB A1B AZB AOM AO6 AY6 AO5 AY5 Serie B – interrut- 120°C BBB B4B B5B BLM BL6 BV6 BL5 BV5 tore a scatto ③ Serie C – interruttore a scatto ③ SPDT AV5 (250°F) DPDT BEB B1B BZB BOM BO6 BY6 BO5 BY5 230°C SPDT CBB C4B C5B CLM CL6 CV6 CL5 CV5 (450°F) DPDT Serie D – interrut- 120°C tore a scatto per (250°F) corrente continua ③ CEB C1B CZB COM CO6 CY6 CO5 CY5 SPDT DBB D4B D5B DLM DL6 DV6 DL5 DV5 DPDT DEB D1B DZB DOM DO6 DY6 DO5 DY5 Serie E – interruttore a scatto resistente alle vbrazioni ③ 260°C SPDT (500°F) DPDT EBB E4B E5B ELM EL6 EV6 EL5 EV5 EEB E1B EZ7 EOM EO6 EY6 EO5 EY5 Serie U – interrut- 120°C UBB U4B U5B ULM UL6 UV6 UL5 UV5 SPDT tore a scatto (250°F) DPDT UEB U1B UZB UOM UO6 UY6 UO5 UY5 Serie W – interruttore a scatto 230°C SPDT (450°F) DPDT WBB W4B W5B WLM WL6 WV6 WL5 WV5 WEB W1B WZB WOM WO6 WY6 WO5 WY5 SPDT XBB X4B X5B XLM XL6 XV6 XL5 XV5 DPDT XEB X1B XZB XOM XO6 XY6 XO5 XY5 Serie X – interruttore a scatto 230°C) (450°F Scelta dell’interruttore elettrico e della custodia: tipi C10 — C15 (interruttore pneumatico non disponibile) Descrizione interruttorre ① Temp. Tre max. interrutliquido tori per °C (°F) custodia ② codice C10 / C15 NEMA 4X alluminio pressofuso 1" NPT M 20 x 1.5 NEMA 7/9 ghisa PG 16 1" NPT NMM Serie N – interrut- 260°C SPDT NCB N6B N7B (500°F) DPDT NEB N1B NZB NKM Serie O – interrut- 230°C SPDT OCB O6B O7B OMM tore a mercurio (450°F) DPDT OEB O1B OZB OKM Serie Q – interrut- 120°C SPDT QCB Q6B Q7B QMM (250°F) DPDT QEB Q1B QZB QKM Serie T – interrut- 260°C tore a mercurio (500°F) resistente alle vbrazioni SPDT TCB T6B T7B TMM DPDT TYB T1B T2B TKM tore a scatto tore a scatto ① ② 4 Riscaldatore della custodia disponibile con le custodie NEMA 4X/7/9. Drenaggio disponibile con le NEMA 7/9. Per i numeri di codice standard, consultare il produttore. Temperature riferite a 38°C (100°F) ambiente. 0.063 0.094 – codice A10 NEMA 3R codice A15 NEMA 3R JGF JHF KOF JDE JEE KOE INSTALLAZIONE RIMOZIONE DELL'IMBALLO Togliere con cura lo strumento dal suo imballaggio. Verificare che nessuna delle PARTI sia danneggiata. In caso di danni non evidenti, informare il corriere entro 24 ore. Controllare il contenuto dell'imballagio e l'ordine di acquisto. Verificare e registrare il numero di serie per farvi riferimento in futuro nel caso in cui si debbano ordinare parti di ricambio. ATTENZIONE: Se viene inviato in un altro luogo, il dislocatore deve essere nuovamente bloccato con lo stesso sistema di cinghie e cavi. Dopo avere effettuato la rimozione dell’imballo, controllare tutti i componenti per verificare che non sia stato riportato alcun danno durante il trasporto. CONDIZIONI D’USO ATTENZIONE: Il raccordo filettato che fuoriesce dal gruppo testa è estremamente fragile. NON maneggiarlo o collocarlo in una posizione tale che sull’asta venga esercitata qualsiasi tipo di forza. Il corretto funzionamento del controllo richiede che l’asta non venga danneggiata o piegata. MONTAGGIO ATTENZIONE: La molla e l’asta del dislocatore sono fragili. Non fare cadere i dislocatori all’interno del serbatoio. Portare manualmente in posizione il cavo di alimentazione per evitare di piegare lo stelo. Regolare i dislocatori sul cavo del dislocatore in modo da ottenere i livelli di funzionamento dell’interruttore desiderati (targhetta istruzioni fissata al cavo). Avvitare il raccordo del cavo del dislocatore al raccordo filettato che fuoriesce dalla parte inferiore del controllo. Assicurarsi che non vi siano tubi, aste o altri oggetti all’interno del serbatoio o del recipiente che possano ostacolare il funzionamento dei dislocatori. Non sono necessarie guide all’interno del serbatoio, a meno che la turbolenza del liquido sia eccessiva. In questo caso deve essere utilizzata una “tubatura dotata di guide” o un tubo, che deve essere almeno 25 mm più grande rispetto al diametro del dislocatore. Inoltre, deve essere aperto all’estremità inferiore e deve presentare diversi fori di sfiato situati al di sopra del livello massimo del liquido. Controllare l’installazione della tubatura o del tubo per assicurarsi che sia correttamente fissata. MONTAGGIO segue IMPORTANTE: Prima di fissare il controllo Magnetrol al serbatoio o al recipiente, verificare mediante il livello che la flangia di montaggio o il raccordo del serbatoio siano in posizione orizzontale. Il corretto funzionamento del controllo dipende dal fissaggio della custodia dell’interruttore. COLLEGAMENTI ELETTRICI NOTA: Se il controllo è dotato di un meccanismo interruttore pneumatico, non seguire queste istruzioni e fare riferimento al manuale di istruzioni fornito relativo al meccanismo per le connessioni dell’aria (o del gas). La maggior parte delle custodie degli interruttori di controllo Magnetrol sono progettate in modo da fornire un posizionamento a 360° dell’uscita dell’attacco conduit allentando la/le vite/i di fermo situata/e sotto la base della custodia. I diagrammi relativi ai circuiti elettrici interni del controllo (commutazione da un terminale all’altro) sono riportati nel manuale di istruzioni fornito relativo al meccanismo interruttore. Nell applicazioni a temperatura elevata [superiore a 120°C (250°F)], il cavo dell’alta temperatura deve essere utilizzato tra il controllo e la prima scatola di giunzione situata in una zona più fredda. I cavi di alimentazione (conduttori) vengono inseriti all’interno della custodia dell’interruttore, avvolti intorno al tubo stagno sotto la placca di diaframma e quindi inseriti nei terminali appropriati. Il cavo in eccesso deve essere posizionato in modo da non ostacolare il meccanismo interruttore o il coperchio della custodia. Alcuni controlli sono forniti con una custodia dell’interruttore (fusa) a prova di esplosione o con un tipo (dotato di guarnizione) a tenuta di vapore. Queste custodie vengono utilizzate nelle zone pericolose o quando la temperatura del liquido è così ridotta da presentare il rischio di una condensazione eccessiva e di un congelamento dei componenti dell’ interruttore. Dopo avere ultimato i collegamenti elettrici, le custodie a prova di esplosione devono essere “sigillate” all’uscita dell’attacco conduit con un composto adeguato o una “sostanza adesiva” in modo da evitare l’entrata d’aria. Controllare il coperchio alla base sulle custodie a prova di esplosione e a tenuta di vapore per assicurarsi che la guarnizione sia ermetica. La perfetta tenuta è necessaria per impedire l’infiltrazione di aria carica di umidità o di gas corrosivi all’interno della custodia dell’interruttore. Collegare il cavo dell’alimentazione al controllo e verificare il funzionamento dell’interruttore variando il livello del liquido. In caso di mancato funzionamento del meccanismo interruttore, verificare l’allineamento verticale del controllo e consultare il manuale di installazione sul meccanismo fornito. 5 MANUTENZIONE PREVENTIVA Se si tengono presenti le sezioni Cosa fare e Cosa evitare, lo strumento fornità una sicura protezione delle apparecchiature. COSA FARE COSA EVITARE 1. Tenere pulito lo strumento Controllare che la custodia dell’interruttore si trovi sempre al suo posto sullo strumento. Questa custodia è stata progettata per evitare che la polvere e lo sporco interferiscano con il funzionamento del meccanismo interruttore. Inoltre, costituisce una protezione contro l’umidità che potrebbe causare dei danni e agisce da dispositivo di sicurezza evitando che i cavi e i morsetti non rivestiti rimangano esposti. Se la custodia dell’interruttore risultasse danneggiata o andasse perduta, occorre ordinarne immediatamente un’altra. 1. Non lasciare MAI lo strumento senza custodia per un tempo superiore a quello necessario per effettuare i controlli di routine. 2. Controllare mensilmente il meccanismo interruttore, i morsetti e le connessioni - Gli interruttori a mercurio possono essere controllati a vista per verificare che non vi siano danni causati da cortocircuito. Controllare che non vi siano piccole incrinature nel tubo di vetro che contiene il mercurio. Tali incrinature possono lasciare entrare dell’aria nel tubo causando l’”ossidazione” del mercurio. Se ciò è accaduto il mercurio apparirà sporco e tenderà ad allargarsi come l’acqua anziché frammentarsi in piccole gocce. In questo caso, sostituire immediatamente l’interruttore a mercurio. - Occorre controllare gli interruttori a contatto secco per verificare che non vi sia un’usura eccessiva sulla leva di intervento o un allineamento errato della vite di regolazione nel punto di contatto tra la vite e la leva. Tale usura potrebbe provocare falsi punti di intervento dell’interruttore. Regolare il meccanismo interruttore per una compensazione (se possibile), oppure sostituire l’interruttore. NON fare funzionare lo strumento con meccanismi interruttori difettosi o regolati male (per istruzioni di servizio, fare riferimento al bollettino relativo al meccanismo interruttore fornito). - Talvolta, gli strumenti Magnetrol possono essere esposti a calore o umidità eccessivi. In queste condizioni, l’isolamento dei cavi elettrici può diventare fragile e infine rompersi o spelarsi. I cavi non rivestiti potrebbero causare cortocircuiti. Controllare con molta attenzione i collegamenti elettrici e sostituirli al primo segnale di fragilità dell’isolamento. 6 2. Non usare MAI lubrificanti sui perni dei meccanismi interruttori. Il produttore ha applicato una quantità di lubrificante sufficiente per tutta la vita dello strumento. Un’ulteriore lubrificazione non è necessaria e servirebbe solo ad attirare polvere e sporco che potrebbero interferire con il funzionamento del meccanismo. 3. Non mettere MAI un ponticello tra i morsetti per “escludere” lo strumento. Se per il collaudo è necessario un ponticello, prima di avviare lo strumento controllare che sia stato rimosso. 4. Non tentare MAI di effettuare nuove regolazioni sugli schiavi magnetici di attrazione che sono stati registrati in fabbrica. Eventuali manomissioni possono causare guasti al controllo mentre è in funzione, anche se l’azionamento manuale consente di attivare gli interruttori. LOCALIZZAZIONE GUASTI Di solito, la prima indicazione di un funzionamento non corretto è data dal mancato funzionamento dell’apparecchiatura su cui è stato installato lo strumento, cioè la pompa non si avvierà (o non si arresterà); le spie di segnalazione non si accenderanno e così via. Quando si verificano queste condizioni, durante l’installazione o in seguito, durante il normale funzionamento, controllare dapprima le seguenti possibili cause esterne. - I fusibili possono essere saltati. I pulsanti di reset devono essere ripristinati. Il circuito di alimentazione potrebbe essere aperto. I collegamenti elettrici o le tubature pneumatiche che vanno allo strumento potrebbero essere difettosi. Se dopo una verifica accurata di queste possibili condizioni non si riesce a localizzare il guasto, procedere ad un controllo del meccanismo interruttore. 1. Togliere l’alimentazione all’interruttore oppure controllare che i circuiti elettrici siano stati disattivati. 2. Togliere il coperchio della custodia dell’interruttore. 3. Fare oscillare manualmente il gruppo del magnete e controllare attentamente che non vi siano segni di inceppamento. Occorrerà fare un po’ forza per far eseguire al gruppo l’oscillazione completa. 4. Se vi sono inceppamenti, è possibile che il magnete sfreghi contro il tubo stagno o che i perni siano stati stretti eccessivamente. Pulire o regolare i perni come necessario finché non vi sarà un po’ di gioco laterale. Se il magnete sfrega, allentare prestando attenzione la vite di fissaggio e spostare il magnete più in alto affinché non vi sia più attrito contro nessuna delle estremità del gioco laterale. 5. Se il gruppo del magnete oscilla liberamente e il meccanismo non viene ancora attivato, controllare l’installazione dello strumento per verificare che abbia l’inclinazione massima specificata di tre gradi (3°) (usare una livella a bolla d’aria in due punti a lato del tubo stagno, tranne 90°). 6. Se il meccanismo è dotato di un interruttore a mercurio, controllare con attenzione il tubo di vetro che contiene il mercurio come descritto nella sezione “Manutenzione preventiva”. Se l’interruttore è danneggiato sostituirlo immediatamente. NOTA: Sarebbe buona norma avere sempre a disposizione interruttori di ricambio. Se il meccanismo interruttore funziona correttamente, il passaggio successivo sarà probabilmente un collaudo di tutte le funzioni dello strumento. 1. Ricollegare l’alimentazione se si è in un’area non pericolosa e attivare manualmente il meccanismo interruttore prestando attenzione (utilizzando uno strumento non conduttore) per determinare quale equipaggiamento controllato funzionerà. ATTENZIONE!: Se l’alimentazione elettrica è collegata, occorre fare attenzione per evitare contatti con i corpi dell’interruttore e con le connessioni alla morsettiera. 2. Se l’equipaggiamento controllato risponde al collaudo manuale dei punti di intervento, il guasto potrebbe trovarsi nella parte dello strumento sensibile al livello (dislocatore, molla asta e schiavo magnetico). NOTA: Verificare dapprima che il liquido entri nel serbatoio o nella vasca di immagazzinamento. Vi potrebbe essere una valvola chiusa oppure una tubazione otturata. 3. Con il liquido nel serbatoio o nella vasca, procedere con il controllo della sensibilità al livello togliendo la custodia dell’interruttore come descritto nelle istruzioni “Regolazione del differenziale”. ATTENZIONE: Assicurarsi di tirare l’interruttore di scollegamento o altrimenti assicurarsi che il/i circuito/i elettrico/i del controllo sia/siano disattivato/i. Chiudere la valvola di alimentazione del prodotto sui controlli dotati di meccanismi interruttori pneumatici. A. Scollegare i cavi dal lato alimentazione del/dei meccanismo/i interruttore e togliere il tubo protettivo dei fili elettrici o le connessioni della linea del prodotto collegate alla custodia dell’interruttore. B. Scaricare la pressione dal serbatoio o dal recipiente e lasciare raffreddare l’apparecchio. C. Togliere il gruppo custodia dell’interruttore allentando la vite di fermo situata immediatamente al di sotto della base della custodia. 4. Dopo avere tolto il gruppo custodia dell’interruttore, controllare lo schiavo di attrazione e l’interno del tubo stagno per verificare l’eventuale presenza di corrosione eccessiva o l’accumulo di solidi che potrebbero limitare il movimento, impedendo allo schiavo di raggiungere il campo del magnete dell’interruttore. 5. Se il guasto non è stato ancora localizzato, procedere allo smontaggio dell’intero apparecchio sensibile dal serbatoio o dal recipiente allentando la flangia della testa o svitando la boccola di montaggio. Controllare che il gruppo dislocatore e tutti i componenti interni non presentino segni di danneggiamento. Controllare il fissaggio del gruppo sostenendo la flangia della testa o la boccola di montaggio sopra il bordo di un banco e spostare manualmente il gruppo dislocatore. NOTA: Se si hanno dei dubbi sule condizioni o sulle funzioni di uno strumento Magnetrol, restituirlo al produttore. Vedere “La nostra politica di assistenza” nell’ultima pagina. Nelle aree pericolose, prima di ricollegare l’alimentazione effettuare un controllo con un tecnico della sicurezza. 7 PARTI DI RICAMBIO Posizione 1 2 3 Descrizione Tubo stagno A10 A15 B10 / B15 C10 / C15 CUSTODIA NEMA 4X NEMA 7/9 (MAT: L CODICE 1, 2, 5 & 6) 32-6302-033 32-6302-031 32-6302-033 Consultare il produttore CUSTODIA PNEUMATICO (MAT: L CODICE 1, 2, 5 & 6) 32-6302-033 32-6302-031 — — CUSTODIA NEMA 4X NEMA 7/9 (MAT: L CODICE 4) 32-6302-037 32-6302-036 32-6302-037 Consultare il produttore CUSTODIA PNEUMATICO (MAT: L CODICE 4) 32-6302-037 32-6302-036 — — BASEEFA & CENELEC (MAT: L CODICE 1, 2, 5 & 6) 32-6344-002 — BASEEFA & CENELEC (MAT: L CODICE 4) 32-6344-001 — 12-1301-002 Guarnizione del tubo stagno Kit molla e asta STANDARD 89-5327-001 89-5325-001 Consultare il produttore AISI 316 89-5328-001 89-5326-001 Consultare il produttore STANDARD 4 Boccola del corpo 5 Protezione flangia e molla 89-5707-001 AISI 316 Consultare il produttore Specificare la dimensione e la potenza e fornire il N. di serie del controllo parti di ricambio interruttori Materiale del dislocatore A10 A15 B10 B15 C10 C15 Porcelana 89-6141-001 89-6142-001 89-6143-001 89-6144-001 89-6153-001 89-6156-001 Karbate 89-6145-001 89-6146-001 89-6147-001 89-6148-001 89-6154-001 89-6157-001 89-6149-001 89-6150-001 89-6151-001 89-6152-001 89-6155-001 89-6158-001 ➀ ➀ Acciaio inox ➀ Cavo 3 m (10 piedi) solo con viti dei dislocatori AISI 316 89-5802-003 89-5802-004 89-5802-003 Hastelloy C 89-5803-003 89-5803-004 89-5803-003 Monel 89-5804-003 89-5804-004 89-5804-003 ➀ Cavo di 3 m (10 piedi) in acciaio inox 316. Nota: Per le specifiche dimensionali dei dislocatori, vedere pagine 13, 14 e 15. Modelli con raccordo filettato Modello tipo ad interruttore singolo Modelli con raccordo flangiato Modello tipo a due interruttori ATTENZIONE: La zona degli schiavi magnetici deve essere sottoposta a manutenzione per un corretto funzionamento dell’interruttore. NON tentare di modificare il differenziale del controllo riposizionando i controdadi. Durante lo smontaggio del controllo per la manutenzione, assicurarsi di misurare la posizione dei controdadi sull’asta e di registrarla come riferimento da utilizzarsi durante il rimontaggio. 8 SEQUENZE DI FUNZIONAMENTO Gli strumenti Serie B10 sono disponibili con taratura effettuata dal produttore per numerose sequenze di funzionamento. Di seguito sono descritte le cinque sequenze più comuni. In caso d’ordine, occorre specificare il numero della sequenza di funzionamento e il peso specifico del liquido. Ordinando gli strumenti Serie B10 deve essere specificata sia la sequenza di funzionamento che il peso specifico. Serie B 10 ALLARME: Switch superiore, differenziale stretto fisso CONTROLLO: Switch inferiore, differenziale ampio regolabile Sequenza N° 1 CONTROLLO: Switch superiore, differenziale ampio regolabile CONTROLLO: Switch inferiore, differenziale ampio regolabile CONTROLLO: Switch superiore, differenziale ampio regolabile ALLARME: Switch inferiore, differenziale stretto fisso Sequenza N° 2 Sequenza N° 3 CONTROLLO: Switch superiore, differenziale ampio regolabile CONTROLLO: Switch superiore, differenziale ampio regolabile CONTROLLO: Switch inferiore, differenziale ampio regolabile CONTROLLO: Switch inferiore, differenziale ampio regolabile Sequenza N° 4 Sequenza N° 5 Serie B 15 ALLARME: Switch superiore, differenziale stretto fisso ALLARME: Switch inferiore, differenziale stretto fisso 9 SEQUENZE DI FUNZIONAMENTO (segue) Gli strumenti Serie C10 vengono tarati dal produttore per una scelta di sequenze di funzionamento degli interruttori. Quando si ordinano gli strumenti C10 DEVE essere specificata sia la sequenza di funsionamento che il peso specifico Serie C 10 Switch superiore differenziale ampio regolabile Switch superiore differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Switch inferiore differenziale ampio regolabile Switch inferiore differenziale ampio regolabile Sequenza A Switch inferiore differenziale ampio regolabile Sequenza B Switch superiore differenziale stretto fisso Sequenza C Switch superiore differenziale stretto fisso Switch superiore differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Sequenza E Switch inferiore differenziale ampio regolabile Sequenza F Serie C 15 Switch superiore differenziale stretto fisso Switch intermedio differenziale stretto fisso Switch inferiore differenziale stretto fisso 10 Switch superiore differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Switch intermedio differenziale ampio regolabile Switch inferiore differenziale stretto fisso Switch inferiore differenziale ampio regolabile Sequenza D Switch superiore differenziale ampio regolabile Switch inferiore differenziale stretto fisso Sequenza G PUNTI DI INTERVENTO A10/A15 Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici). Karbate Acciaio inox Porcellana Tipo temp. liquido °C °F 40 90 150 200 260 40 90 150 200 260 40 90 260 0.60 A B 100 135 200 – 300 – 400 – 500 – 100 178 200 – 300 – 400 – 500 – 100 178 200 – 300 – 38 – – – – 61 – – – – 61 – – 0.70 A B 104 122 – – – 135 150 – – – 135 150 – 30 51 – – – 51 71 – – – 51 71 – A10 0.80 A B 81 97 109 – – 104 119 130 – – 104 119 130 0.90 A B 28 64 46 76 61 86 – 99 – – 46 79 64 91 79 102 – 112 – – 46 79 64 91 79 102 25 41 53 66 – 41 56 69 81 – 41 56 69 1.00 A B 51 64 74 81 – 61 71 81 91 99 61 71 81 0.50 A B 23 38 48 61 – 36 51 61 74 84 36 51 61 – – – – – 137 152 163 175 – 137 152 163 – – – – – 51 66 76 89 – 51 66 76 0.60 A B 130 142 – – – 114 127 135 145 155 114 127 135 53 66 – – – 41 53 61 71 81 41 53 61 A15 0.70 0.80 A B A B 114 124 132 142 – 99 109 117 124 132 99 109 117 43 53 61 71 – 36 46 53 61 71 36 46 53 99 109 114 122 130 86 94 102 109 117 86 94 102 43 53 58 66 74 30 41 46 53 61 30 41 46 0.90 A B 89 96 104 109 117 76 84 91 96 104 76 84 91 1.00 A B 38 81 46 89 53 94 58 99 66 107 28 69 36 76 43 81 48 86 56 94 28 69 36 76 43 81 36 43 48 53 61 25 33 38 43 50 25 33 38 B15 Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici). Aumento Karbate AISI P. Tipo temp. liquido °C °F 40 40 90 150 200 40 90 260 B15 A 0.70 B C 100 – – – 100 241 114 124 200 – – – 300 – – – 400 – – – 100 241 114 124 200 – – – 300 – – – D A – 91 – – – 91 – –– – 193 208 – – 193 208 – 0.80 B C D A – 99 99 – – 99 99 – – 81 81 – – 81 81 – 140 140 152 163 – 140 152 163 – 109 127 – – 109 127 – B 0.95 C 89 84 84 84 – 84 84 84 1.00 B C D A 69 69 69 69 – 69 69 69 127 84 89 124 81 86 137 81 102 145 81 112 155 124 124 124 81 86 137 81 102 145 81 112 94 91 107 119 – 91 107 119 B D A 69 64 64 64 64 64 64 64 diminuzione Aumento D C diminuzione C10 C10 sequenza A, B, C, E&G C10 sequenza D&F AISI/karbate Porc. AISI/karbate Porc. Modello Tipo Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici). temp. liquido °C °F 40 90 40 90 150 40 90 40 90 150 A 100 – 200 – 100 114 200 – 300 – 100 – 200 – 100 251 200 – 300 – sequenza A, B, C, E&G C10 sequenza D&F AISI/karbate Porc. AISI/karbate C10 Porc. A 40 90 40 90 150 40 90 40 90 150 100 200 100 200 300 100 200 100 200 300 76 – 79 91 86 168 – 183 193 178 C10 – sequenza A, B, C, E, G, D & F 0.60 0.70 A B C D A B C D 0.58 B C D – – 94 – – – – 94 – – – – – – 58 96 – – – – – – – – 58 233 – – – – – – 81 – – – – 81 – – 0.90 B C D A 61 – 81 91 76 71 – 81 91 76 38 – 38 51 69 38 – 38 51 69 36 81 33 43 41 132 157 140 150 137 – – 81 – – – – 81 – – 69 – 64 43 61 69 – 64 43 61 – – 76 – – – – 76 – – – 64 – – 56 107 – – – – – 183 – – 56 226 – – – – 56 – 97 – – 66 – 97 – – 1.00 B C D B 36 69 48 58 46 46 79 48 58 46 36 76 43 43 33 79 46 – 61 – 36 155 43 132 33 163 46 – 61 – 53 71 46 28 43 53 71 46 28 43 A 56 – 53 – – 56 – 53 – – 1.10 C 66 43 81 – – 76 53 81 – – 64 58 64 – – 64 58 64 – – 0.80 B C D 51 58 – – 48 46 – 81 – – 51 175 – – 48 170 – 188 – – 51 – 56 74 – 61 – 53 74 – 43 – 43 58 – 43 – 43 58 – D 1.20 B C D 43 – 56 – – 53 – 56 – – 28 – 30 – – 28 – 30 – – A A 30 43 41 – 33 41 – – – – 30 127 41 – 33 132 – – – – 48 – 33 64 – 48 – 33 64 – 53 – 48 – – 53 – 48 – – A B C D C10 Sequenza A, B & C A A B B C C D C10 Sequenza E&G D C10 Sequenza D&F 11 PUNTI DI INTERVENTO (segue) C15 temp. liquido °C (°F) AISI/ karbate Porc. Tipo Punti di intervento standard e pesi specifici – mm (dividere per 25.4 per valori pollici). -18°C to 54°C A 0.65 C D B – – – – E F – A – 56 196 C15 0.70 C D B – – – Aumento E F A B 0.80 C D 23 97 25 135 36 157 28 109 41 132 50 165 1.10 25 97 – – – 33 117 41 140 41 170 18 117 23 79 – – 36 124 51 155 25 91 0.90 36 127 48 157 23 84 1.00 20 102 30 102 46 132 66 168 28 91 25 102 25 117 23 1.20 28 94 41 114 20 71 1.25 23 84 88 99 E Diminuzione F F E Aumento Diminuzione D C 130°F) Porc. AISI/ karbate Porc. Aumento (0° to Diminuzione B A 28 107 C15 74 – – – – LIMITI DEL PESO SPECIFICO A10/A15 B10/B15 Non applicabili al modelli per tetto galleggiante Non applicabili al modelli per tetto galleggiante codice Temp. liquido °C °F A10 40 90 150 200 260 40 90 150 200 260 A15 100 200 300 400 500 100 200 300 400 500 Serie interruttore da A a E, J & K Porcelana AISI Karbate 0.60 0.70 0.80 1.00 1.10 0.60 0.62 0.65 0.70 0.75 to to to to to to to to to to 1.20 1.20 1.20 1.20 1.20 2.40 2.40 2.40 2.40 2.40 0.60 0.70 0.80 0.90 1.00 0.40 0.40 0.50 0.55 0.60 to to to to to to to to to to 1.20 1.20 1.20 1.20 1.20 1.65 1.65 1.65 1.65 1.65 0.60 to 1.20 0.70 to 1.20 0.80 to 1.20 – – 0.40 to 1.65 0.45 to 1.65 0.50 to 1.65 – – C10/C15 codice C10 C15 ① Temp. liquido Serie interruttore da A a E °C °F Porcelana AISI Karbate 40 90 150 55 100 200 300 130 0.65 to 1.20 0.95 to 1.10 – 0.80 to 1.25 0.58 0.76 0.82 0.65 ① Per alte temperature, consultare il produttore. 12 to to to to 1.20 1.00 1.00 1.00 0.58 0.76 0.82 0.65 to to to to 1.20 1.00 1.00 1.00 codice B10 B15 Temp. liquido Serie interruttore da A a E °C °F Porcelana AISI Karbate 40 90 150 200 260 40 90 150 200 260 100 200 300 400 500 100 200 300 400 500 0.60 0.64 0.80 1.00 1.10 0.95 1.10 to to to to to to to – – – 1.50 1.50 1.50 1.50 1.50 1.20 1.20 0.50 0.50 0.60 0.72 0.84 0.70 0.80 0.90 1.00 1.04 to to to to to to to to to to 1.00 1.00 1.00 1.00 1.00 1.20 1.20 1.20 1.20 1.20 0.50 to 1.00 0.50 to 1.00 0.60 to 1.00 – – 0.70 to 1.20 0.80 to 1.20 0.90 to 1.20 – – DIMENSIONI IN mm (pollici) B B A A Serie A10 – Montaggio filettato Serie B15 – Montaggio con flangia C E C E 2 1/2" NPT D Min. D Min. Serie A10 Custodia NEMA 4X IP 65 NEMA 7/9 BASEEFA o CENELEC IP 53 NEMA 3R Montaggio filettato A B C 109) (4.29) 100) (3.94) 110) (4.33) 127) (5.00) 151) (5.93) 143) (5.63) 143) (5.63) 118) (4.64) Montaggio con flangia D min. A 337) 130) 109) (13.25) (5.10) (4.29) 326) ① 100) (12.83) (3.94) 329) 135) 110) (12.95) (5.30) (4.33) 296) ② 127) (11.65) (5.00) A10 B C D min. 151) (5.93) 143) (5.63) 143) (5.63) 118) (4.64) 257) (10.12) 246) (9.68) 249) (9.80) 216) (8.50) 180) (7.10) Porcellana 185 (7.30) 92 (3.62) 185) (7.30) 65 (2.56) ø ② 65 (2.56) ø Serie A15 Montaggio filettato A NEMA 4X IP 65 NEMA 7/9 BASEEFA o CENELEC IP 53 NEMA 3R B 109) (4.29) 100) (3.94) 110) (4.33) 127) (5.00) C 185 (7.30) ① Karbate Custodia A15 229 (9.00) 229 (9.00) Montaggio con flangia D min. A 151) 281) 127) 109) (5.93) (11.06) (5.00) (4.29) 143) 275) ① 100) (5.63) (10.83) & (3.94) 143) 329) ② 110) (5.63) (12.95) (4.33) 118) 245) 127) (4.64) (9.65) (5.00) B C D min. 151) (5.93) 143) (5.63) 143) 5.63) 118) (4.64) 201) (7.93) 195) (7.68) 249) (9.80) 165) (6.50) 178) (7.00) 114 (4.50) 64 (2.50) ø 64 (2.50) ø ① & ② Acciaio inox 229 (9.00) 229 (9.00) 114 (4.50) 64 (2.50) ø Serie B10 & B15 Custodia NEMA 4X IP 65 NEMA 7/9 BASEEFA o CENELEC Custodia NEMA 4X IP 65 NEMA 7/9 BASEEFA o CENELEC 64 (2.50) ø Montaggio filettato Montaggio con flangia A B C A B C 109) (4.29) 100) (3.94) 110) (4.33) 151) (5.93) 143) (5.63) 143) (5.63) 337) (13.25) 326) (12.83) 329) (12.95) 109) (4.29) 100) (3.94) 110) (4.33) 151) (5.93) 143) (5.63) 143) 5.63) 257) (10.12) 246) (9.68) 249) (9.80) B10 Porcellana 142) ① (5.60) ① 208) ① (8.20) ① 193) ① (7.60) ① 147) ② (5.80) ② 147) ② (5.80) ② 198) ② (7.80) ② 198) ② (7.80) ② 127 (5.00) 185 (7.30) 127 (5.00) 127 (5.00) 127 (5.00) Montaggio filettato D min. Montaggio con flangia D min. B10 B15 B10 B15 157) ① (6.20) ① Ingresso E Elettrico 1" NPT, M20 x 1.5 o PG 16 (2 ingressi - 1 tappato) 1" NPT-F M20 x 1.5 o 3/4" NPT-F NEMA 4X (IP 65) NEMA 7/9 (IP 65) CENELEC & BASEEFA (IP 66) Pneumatico NEMA 3R (IP 53) ① Dislocatore in porcellana 65 ø (2.56) 65 (2.56) ø Karbate 152 (6.00) 267 (10.50) 152 (6.00) 152 (6.00) 152 (6.00) Interruttori Custodia B15 Acciaio inox 64 ø (2.50) 64 ø (2.50) 152 (6.00) 267 (10.50) 152 (6.00) 152 (6.00) 1/4" NPT-F (solo A10/A15) 152 (6.00) 64 ø (2.50) 64 ø (2.50) ② Dislocatore in AISI o in karbate 13 DIMENSIONI IN mm (pollici) segue B B A A Series C10 – Montaggio filettato Series C15 – Montaggio con flangia C E C E Min. Min. D D Series C10 & C15 Custodia NEMA 4X IP 65 NEMA 7/9 Custodia Montaggio filettato Montaggio flangiato Custodia Ingresso E A B C A B C NEMA 4X, IP 65 109) (4.29) 100) (3.94) 151) (5.93) 143) (5.63) 457) (18.00) 326) (12.83) 109) (4.29) 100) (3.94) 151) (5.93) 143) (5.63) 378) (14.88) 387) (15.24) 1" NPT, M20 x 1.5 o PG 16 (2 ingressi - 1 tappato) 1" NPT-F NEMA 7/9, IP 65 Montaggio filettato D min. Montaggio flangiato D min. C10 C15 C10 C15 157) ① (6.10) ① 140) ② (5.50) ② NEMA 4X IP 65 NEMA 7/9 180) ① (7.10) ① 170) ② (6.70) ② 206) ① (8.10) ① 191) ② (7.50) ② 231) ① (9.10) ① 221) ② (8.70) ② ① Dislocatore in porcellana ② Dislocatore in AISI o in karbate Modello C10 Model C15 sequenza di funzionamento sequenza di funzionamento Sequenza A B A C D A E F A 183 (7.20) A Porcellana A B B B B B B B C C C C A B 163 (6.40) B C A 163 (6.40) B 127 (5.00) C 62 (3.62) C D 290 (11.40) E 218 (8.60) 127 (5.00) 65 ø (2.56) Nota: Tutti i dislocatori 65 (2.56) ø. Sequenza Karbate e acciaio inox A B F C F E F F F H F F F G G G G G G G G H 229 (9.00) F 191 (7.50) G 152 (6.00) J F 152 (6.00) G 114 (4.50) Note: Tutti i dislocatori 64 (2.50) ø. 14 D H 305 (12.00) G J 229 (9.00) 64 ø (2.50) DIMENSIONI IN mm (pollici) segue PROOF-ER – DIMENSIONI IN mm (pollici) 371 (14.62) Spazio min. richiesto per l’attuazione PROOF-ER – TIPICO MONTAGGIO CON FLANGIA “VERSA” 151 (5.93) 109 (4.29) Catena standard 9 m (30') Vedere tabella a p. 13 aggiungere per: mod. flangiati: 245 (9.5) mod. filettati: 125 (5) Flangia in opzione 2 1/2" NPT Cavo standard 3 m (10') Dislocatori in plombo (opzione) Distanziale imbullonato per flangia “VERSA” Vedere tabella a p. 13 per dimensione D 111 ø (4.38) senzione interna 167 ø (6.56) 28 (1.09) fori 9 ø (0.36) Cerchio dei bulloni 138 ø (5.44) 102 (4.00) 20 (0.78) Ø 64 (2.50) Assieme flangia “VERSA” Numero di codice 0 8 9 – 5 2 0 7 — 0 0 1 4 bulloni auto bloccanti 4 dadi di bloccanti Flangia Attacco NPT O ring Flangia Guarnizione 15 IMPORTANTE SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA I proprietari di strumenti Magnetrol per il controllo di livello possono restituire un prodotto o una qualsiasi sua parte, affinché questo venga riparato o sostituito. Queste operazioni verranno svolte nel minor tempo possibile. La Magnetrol International provvederà alla riparazione degli strumenti o alla loro sostituzione senza alcun addebito per l'acquirente (o proprietario) fatta eccezione per le spese di trasporto, sempre che: a. vengano restituiti entro i limiti di tempo previsti dalla garanzia, e, b. la verifica in fabbrica determini che la causa del cattivo funzionamento è da attribuirsi a difetti di materiale o lavorazione.. Se il cattivo funzionamento deriva da condizioni estranee al nostro strumento, oppure lo stesso NON è coperto dalla garanzia, verranno addebitati i costi sia per la manodopera che per le parti usate perriparare o sostituire il prodotto. A seconda dei casi potrà risultare più conveniente richiedere la spedizione di parti di ricambio oppure, nei casi limite, di uno strumento nuovo per sostituire quello originale prima che questo ci venga restituito. In tal caso occurre notificare alla fabbrica sia il modello che il numero di serie dello strumento da restituire. Gli addebiti relativi ai materiali restituiti verranno determinati in base all'applicabilità della garanzia. Non sono ammessi reclami in caso di uso improprio, di cattiva manutenzione o per danni diretti o indiretti. NORME PER LA RESTITUZIONE Affinchè il materiale restituito possa essere processato con la massima rapidità, è essenziale compilare il modulo RMA (Return Material Authorisation). Tutti i materiali o componenti restituiti devono essere accompagnati da detto modulo. Lo stesso può essere richiesto al rappresentante di zona o direttamente alla fabbrica. Compilare con le seguenti informazioni: 1. Nome dell'Acquirente 2. Descrizione del Materiale 3. Numero di serie 4. Azione richiesta (sostituzione o riparazione) 5. Ragioni della Restituzione 6. Altri dettagli I materiali dovranno essere spediti alla fabbrica franco destino. Spedizioni in porto assegnato non saranno accettate. Dopo la riparazione o sostituzione, i materiali saranno restituiti Franco fabbrica. BOLLETTINO: IT 45-610.9 VALIDO DA: NOVEMBRE 1997 SOSTITUISCE: Aprile 1996 CON RISERVA DI VARIAZIONI BELGIUM ® DEUTSCHLAND FRANCE ITALIA UNITED KINGDOM INDIA Heikensstraat 6, 9240 Zele Tel. (052) 45.11.11 Fax. (052) 45.09.93 Schloßstraße 76, D-51429 Bergisch Gladbach-Bensberg Tel. (02204) 9536-0 Fax. (02204) 9536-53 Le Vinci 6 - Parc d’activités de Mitry Compans, 1, rue Becquerel, 77290 Mitry Mory Tél. 01.60.93.99.50 Fax. 01.60.93.99.51 Via Arese 12, I-20159 Milano Tel. (02) 607.22.98 (R.A.) Fax. (02) 668.66.52 Unit 1 Regent Business Centre Jubilee Road Burgess Hill West Sussex RH 15 9TL Tel. (01444) 871313 Fax (01444) 871317 B4/115 Safdurjung Enclave, New Delhi 110 029 Tel. 91 (11) 6186211 Fax 91 (11) 6186418